1 Eh («Perché scrivo libri così buoni» § 3), OFN VI***, p. 312.
2 JGB § 36, OFN VI**, p. 44.
3 NF (1888 14[173]), OFN VIII***, pp. 149-150.
4 Ivi, pp. 147-148.
5 WL § 1, OFN III**, p. 355.
6 GM II § 16, OFN VI**, p. 285.
7 NF (primavera-estate 1888 16[40]), VIII***, p. 289.
8 M. Heidegger, La sentenza di Nietzsche: Dio è morto, in Id., Sentieri interrotti, Firenze, La Nuova Italia, 1968, p. 198.
9 NF (giugno-luglio 1885 38[12]), OFN VII***.
10 GM II § 16, OFN VI**, p. 284.
11 GM II § 18, OFN VI**, p. 287.
12 JGB § 230, OFN VI**, p. 139.
13 G.F.W. Hegel, Scienza della logica cit., vol. II, p. 27.
14 GD § 44, OFN VI***, p. 145.
15 FW § 342, OFN V**, pp. 202-203.
16 «Ecco: io vi insegno il superuomo» (Za [«Prefazione» § 3], OFN VI*, p. 6).
17 «Uno che vede, che vuole e crea, egli stesso un futuro e un ponte verso il futuro – e ahimé, ancora quasi uno storpio sul ponte: tutto ciò è Zarathustra»: così si parla di Zarathustra nello scritto intitolato a suo nome. Mentre in un successivo sguardo retrospettivo su tale scritto Nietzsche afferma cose diverse: «Qui in ogni momento l’uomo viene superato, il concetto di “superuomo” diviene qui massima realtà» (Eh [Za § 6], OFN VI***, p. 353). Purtroppo in questo scritto, dove ci si limita a schizzare di Zarathustra unicamente il tipo, la dottrina del superuomo, su cui il Così parlò Zarathustra si diffonde, non può essere trattata con la necessaria ampiezza.
18 Za I («Della virtù che dona» § 3), OFN VI*, p. 93.
19 GD («Come il mondo vero divenne favola» § 6), OFN VI***, p. 76.
20 FW § 343, OFN V**, p. 204.
21 Ivi, p. 205.
22 GM II § 24, OFN VI**, p. 296.
23 Ibid.
24 «E così l’indignazione di fronte all’esistenza rinvia ad un’esistenza che non suscita indignazione e non è né buona né cattiva. È questo il senso più profondo dell’al di là nietzschiano: la condizione in cui un al di qua non ha bisogno di alcun al di là per giustificare l’al di qua miserabile; in cui le verità non sono errori falsificati dalla volontà di potenza e gli errori non sono verità eretiche perseguitate. È la condizione della verità non dilacerata, enfatica, esistente» (H. Schweppenhäuser, Nietzsche cit., p. 204).
25 GD («I quattro grandi errori» § 8), OFN VI***, p. 93.
26 WL § 1, OFN III**, p. 360.
27 GM II § 8, OFN VI**, p. 269.
28 Th. Mann, La filosofia di Nietzsche cit., p. 34.
29 Ivi, p. 39.
30 GT § 7, OFN III*, p. 15.
31 GD («Quel che devo agli antichi» § 4), OFN VI***, p. 158.
32 WL § 2, OFN III**, pp. 370-371.
33 Eh («Il caso Wagner» § 4), OFN VI***, p. 372.
34 FW § 341, OFN V**, p. 202 (trad. modificata).
35 Eh («Così parlò Zarathustra» § 1), OFN VI***, p. 344.
36 HL («Sull’utilità e il danno» § 2), OFN III*, p. 276.
37 Agostino, La città di Dio XII, 14.
38 Ivi, 21.
39 J.P. Hebel, Tesoretto dell’amico di casa renano, Parma, Guanda, 1988, pp. 99-100.
40 GD («La “ragione” nella filosofia» § 6), OFN VI***, p. 74.
41 Eh («Perché sono così accorto» § 10), OFN VI***, p. 306.
42 JGB § 56, OFN VI**, pp. 61-62.
43 Za II («Della redenzione»), OFN VI*, p. 172.
44 NF (giugno-luglio 1885 36[15]), OFN VII***, p. 233.
45 GD («Quel che devo agli antichi» § 4), OFN VI***, p. 159.
46 NF (giugno-luglio 1885 36[15]), OFN VII***, p. 233.
47 Ivi, p. 234.
48 Ibid.
49 Su questa differenza cfr. K. Löwith, Nietzsche e l’eterno ritorno, Roma-Bari, Laterza, 1996, pp. 160 sg.
50 NF (primavera-autunno 1881 11[159]), OFN V**, p. 389.
51 NF (primavera 1887 7[54]), OFN VIII*, p. 297.
52 NF (estate-autunno 1884 26[284]), OFN VII**, p. 206.
53 Gen. 1.
54 Eh («Perché sono un destino» §§ 1-89), OFN VI***, pp. 375-385.
55 Eh («Perché sono così saggio» § 4), OFN VI***, p. 276.
56 Eh («Perché sono così saggio» § 7), OFN VI***, p. 281.
57 Eh («Perché sono un destino» § 1), OFN VI***, pp. 375-376.
58 JGB § 210, OFN VI**, p. 118.
59 Eh («Perché sono un destino» § 1), OFN VI***, p. 376.
60 Ad August Strindberg (da Torino, fine dicembre 1888); cfr. F. Nietzsche, Epistolario. 1885-1889, Milano, Adelphi, 2011, vol. V, p. 883.
61 FW § 344, OFN V**, pp. 207-208.
62 JGB § 46, OFN VI**, p. 54.
63 NF (primavera 1888 14[89]), OFN VIII***, pp. 56-57.
64 AC § 27, OFN VI***, p. 199.
65 AC § 24, OFN VI***, p. 193.
66 AC § 27, OFN VI***, p. 199.
67 Ibid.
68 AC § 7, OFN VI***, p. 173.
69 AC § 19, OFN VI***, p. 186.
70 Sottotitolo dell’Anticristo.
71 FW § 140, OFN V**, p. 137.
72 FW § 137, OFN V**, p. 136.
73 FW § 138, OFN V**, p. 136.
74 Za I («Della libera morte»), OFN VI*, p. 86.
75 JGB § 269, OFN VI**, p. 193.
76 AC § 62, OFN VI***, p. 259.
77 AC § 44, OFN VI***, p. 223.
78 Ivi, p. 222.
79 Ibid.
80 AC § 29, OFN VI***, p. 201.
81 Ibid.
82 AC § 27, OFN VI***, p. 200.
83 Mt. 5, 44. In base a tutto ciò che sappiamo, e come neppure Nietzsche contesta, quest’espressione risale effettivamente a Gesù.
84 Lc. 20, 17.
85 La differenza tra teologia della croce e dottrina della morte sacrificale in Paolo è ampiamente discussa nel mio scritto Zum ideologiekritischen Potential der Theologie. Konsequenz einer materialistischen Paulus-Interpretation, Köln, Pahl-Rugenstein Verlag, 1979, pp. 68 sg.
86 Mc. 15, 50.
87 E. Käsemann, Il problema del Gesù storico, in Id., Saggi esegetici, Casale Monferrato, Marietti, 1985, p. 48.
88 Id., Saggi esegetici cit., p. 46.
89 AC § 29, OFN VI***, p. 202.
90 Mt. 5, 3 sg.
91 M. Horkheimer, Gesammelte Schriften, Frankfurt am Main, Fischer Verlag, 1985, vol. VII, p. 385.
92 AC § 29, OFN VI***, p. 202.
93 AC § 32, OFN VI***, p. 206.
94 WL § 2, OFN III**, p. 371.
95 AC § 32, OFN VI***, p. 206.
96 Ibid.
97 AC § 30, OFN VI***, pp. 202-203.
98 AC § 33, OFN VI***, p. 207.
99 AC § 32, OFN VI***, p. 205.
100 AC § 31, OFN VI***, p. 204.
101 Ibid.
102 AC § 35, OFN VI***, p. 210.
103 AC § 33, OFN VI***, p. 208.
104 AC § 39, OFN VI***, p. 214.
105 AC § 40, OFN VI***, p. 216.
106 AC § 36, OFN VI***, p. 211.
107 «Il vero “Anticristo” del senso dionisiaco, dell’Eritis sicut Deus è Gesù» (E. Bloch, Eredità del nostro tempo, Milano, Il Saggiatore, 1992 [trad. modificata], p. 306).
108 Gv. 19, 30.
109 NF (primavera-autunno 1881 11[159]), OFN VIII*, p. 389.
110 Eh («Perché sono un destino» § 9), OFN VI***, p. 385.
111 Cfr. F. Nietzsche, Epistolario. 1885-1889 cit., pp. 886-892.
112 F. Overbeck, cit. in C.P. Janz, Vita di Nietzsche. Il genio della catastrofe 1889-1900, Roma-Bari, Laterza, 1982, vol. III, p. 35.