2. Lo scandalo tolemaico

1Se come Nietzsche si prende il concetto di «Dio» in tutta la sua portata, allora esso non sta semplicemente per un Essere superiore a cui si può credere o meno, bensì per la quintessenza della metafisica. E ciò significa: se crolla Dio, a crollare è anche l’intero essere immateriale, spirituale che conferiva al mondo fisico forma, coesione e conoscibilità. Dilegua ogni verità oggettiva in base a cui l’intelletto umano, nell’instabile alternarsi delle fatiche quotidiane, poteva orientarsi, né è più visibile alcuno scopo superiore, verso cui dirigere l’esistenza terrena. Il crollo della metafisica costituisce un inaudito intervento nella physis. «Che mai facemmo a sciogliere questa terra dalla catena del suo sole? – dov’è che si muove ora? Dove ci muoviamo noi? Via da tutti i soli? Non è il nostro un eterno precipitare?» Vi è qui, indubbiamente, un’allusione alla metafora platonica secondo cui come il sole si rapporta alla terra, così l’idea del Bene si rapporta all’essere intel