I film citati
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Texte intégral
1Sono qui riportati i dati tecnici dei film yiddish, di argomento ebraico o comunque concernenti la nostra tematica e dei quali esistono maggiori informazioni oltre a quelle già fornite nel testo.
A brivele der mamen (Una letterina della mamma; A Letter to Mother). Film di circa 10’ a proposito del quale si sa molto poco e del quale non esistono copie. Russia 1911, rifatto nel 1912.
L’khaim (Alla vita; Za žisn’; To Life). Regia: Maurice Maître e Kai Hansen. Sceneggiatura: Aleksandr Arkatov da un soggetto di George Meyer (pseudonimo di Joseph-Louis Mundwiller). Fotografia: George Meyer. Scene e costumi: Česlav Sabinsky. Attori: Maria Reizen (Rokhele), Nikolai Vasilyev (Moyshe), Lidya Sychyova (madre), Mikhail Doronin (Shlema Matets). Produzione: Pathé Frères, sede di Mosca, 1911. Durata: 14’. Il film è stato restaurato dallo Yuri Morozov Archive di Kiev ed è proposto in rete.
Meir Ezofowicz . Regia e sceneggiatura di Józef Ostoja-Sulnicki. Regista collaboratore Aleksander Hertz. Tratto dal romanzo omonimo di Eliza Orzeszkowa. Fotografia: Jan Skarbek-Malczewski, Czesław Jakubowicz. Attori: Maria Dulęba, Władysław Grabowski, Mila Kamińska, Wiktor Nałęcz-Kamiński, Józef Zieliński. Produzione: Sfinks, Varsavia, 1911. Frammento di4’34’’. Secondo Natan Gross, Ostoja-Sulnicki era un regista di facciata, mentre vero autore del film sarebbe Hertz.
Der vilder foter (Il padre crudele; The Harsh Father; Okrutny ojciec). Regia: Andrzej Marek. Sceneggiatura. Andrzej Marek e Solomon Libin dal dramma di quest’ultimo. Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Herman Sieracki (Zachar), Zina Goldstejn (Rachel, sua figlia), Ester Rokhl Kaminska, Mojzesz Szpiro, Lejzer Zelazo, Adolf Berman. Produzione: Siła, Varsavia 1911. Durata :44’ (copia per gli Usa ridotta di un terzo).
Di shtifmuter (La matrigna; Macocha; The Stepmother). Regia e sceneggiatura: Avrom Kaminski e Andrzej Marek dal dramma Di shtifmame di Jacob Gordin (1903). Fotografia: Stanisław Sebel. Zalmen Zylbercweig attesta nel Leksikon fun yidishn teater che la compagnia dei Kaminski era composta a quest’altezza di tempo dalle attrici Ester Rokhl Kaminska e le figlie Regina e Ida, Miriam Triling, Jermolina Weissman, Barska-Fisher, Sonia Ejdelman, Sonia Libert, Chine Bragińska-Fishzon, Krojze-Miler, Wiera Shapiro, Sonia Shlozberg; e dagli attori Avrom Kaminski, Avrom Fishzon, Jakub Libert, Natan Dramow, Herman (Gershon) Weissman, Herman Fisher, Brandesko, Sh. Krojze, M. Ch. Tytelman, L. Rapel, Herman Berman, Yitzhak Zandberg, Adolf Berman e altri impiegati saltuariamente per ruoli minori. Produzione: Siła, Varsavia, 1911. Lunghezza: 900 m. Girato nuovamente nel 1914 con il solo Avrom Kaminski come regista e portato a lungometraggio (1600 m.).
Sąd Boży (Il giudizio di Dio; God’s Orchard). Regia e sceneggiatura di Stanisław Knake-Zawadzki dal dramma di Stanisław Wyspiański Sędziowie (I giudici). Fotografia: Witalis Korsak-Gologowski. Scene e costumi: Józef Galewski. Attori: Maria Mirska (l’ebrea), Stanisław Knake-Zawadzki (Samuel), Teodor Roland (Natan, figlio di Samuel), Tecla Trapszo (Joas), Antoni Rózanski (Dziad), Antoni Bednarczyk, Henryk Kowalski, Seweryn Jasielski, Henryk Grubinski e altri. Produzione: Kooperatywa Artystów, Varsavia, 1911. Durata: n.s.
Der vilder mentsh (Zabójca z nędzy/Idiota; ovvero Il misero assassino/Lidiota; Luomo selvaggio). Regia: Avrom Kaminski e Andrzej Marek. Sceneggiatura tratta Luomo selvaggio di Jacob Gordin. Fotografia: Stanisław Sebel. Con gli attori del Teatro Yiddish di Varsavia. Produzione: Siła, Varsavia, 1911. Durata45’.
Mirele Efros . La regia cinematografica era di Andrzej Marek e la direzione degli attori di Avrom Kaminski (secondo Eric A. Goldman, Arnshteyn-Marek, assunto come regista cinematografico, sarebbe subentrato ad Avrom Kaminski prima della fine delle riprese; a giudizio di Natan Gross, invece, la regia sarebbe da attribuire interamente a Kaminski). Tratto dal dramma di Jacob Gordin. Fotografia: Stanisław Sebel. Scene e costumi: Izydor Lewenhardt. Attori: Ester Rokhl Kaminska (Mirele Efros), Ida Kaminska (suo nipotino Shloimele). Le opinioni sul resto del cast sono discordi. Secondo Natan Gross, Rudolf Zasławski era Yosele, Dawid Lui era Daniel, Sonia Ejdelman era Sheindele, Herman Wajsman era Nuchemce, Jakub Libert era Shalmen, e recitavano anche Tania Tajtelbaum, Regina Kaminska, Sonia Tajtelbaum, Julius Adler e Avrom-Yitskhok Kaminski (una di queste attrici sicuramente interpretava il ruolo importante di Machla). Secondo altre versioni Julius Adler era Yosele, Avrom-Yitskhok Kaminski era Shalmen, Regina Kaminska era Sheindele e Jermolina Weissman era Chana Dvoira. Produzione: Siła, Varsavia, 1912. Durata40’.
Der yeshive bokher (Lo studente della yeshiva; The Yeshiva Student). Regia e fotografia di A. Slavinsky. Tratto dal copione teatrale di Isidore Solotarevsky. Non si conosce la compagnia teatrale il cui spettacolo fu ripreso. Produzione: Mintus, Riga, 1912. Durata n.s.
Dos pintele yid (Lessenza ebraica; The Essential Spark of Jewishness). Regia e fotografia di A. Slavinsky. Tratto dal copione di Boris Thomashefsky e Moshe Zeifert. Gli interpreti del film erano i componenti di una compagnia yiddish di giro. Produzione: Mintus, Riga, 1912. Lunghezza 1.200 m.
Yom hakhupe (Il giorno del matrimonio; The Wedding Day). Regia e fotografia di A. Slavinsky. Dal testo di Joseph Lateiner. Altro film che riprendeva lo spettacolo di una sconosciuta compagnia yiddish di giro. Produzione: Mintus, Riga, 1912. Durata n.s.
Got fun nekome (Il dio della vendetta; Bog mesti; God of Vengeance). Regia e sceneggiatura di Aleksander Arkatov dal dramma di Sholem Asch. Fotografia di Georges Meyer. Scene e costumi: Česlav Sabinskij. Attori: Israel Arko (il padrone del bordello), Braginskaja (la figlia Sara), Brandesco (la prostituta Rivkele), Kundinskaja (Gindl), Misha Fishzon (Shloymele). Produzione: Pathé Frères, sede di Mosca, 1912. Durata n.s.
Got, mentsh un tayvl (Dio, l’uomo e il diavolo; Bóg, człowiek i Szatan; God, Man and Devil). Regia e sceneggiatura di Avrom Kaminski dall’omonimo dramma di Jacob Gordin, a sua volta ispirato al Faust di Goethe e al Libro di Giobbe biblico. Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Wolska, Rudolf Zasławski e altri. Produzione: Siła, Varsavia, 1912. Lunghezza 550 m.
Di farshtoysene (I diseredati; Wydziedziczeni; The Forgotten). Regia e sceneggiatura di Avrom Kaminski dall’opera di Jakub Waksman. Fotografia: Stanisław Sebel. I protagonisti erano Ester Rokhl Kaminska e Misha Fishzon. Gross non dà indicazioni sul cast del 1912, mentre si conoscono altri nomi degli interpreti della ripresa del 1915. Produzione: Siła, Varsavia, 1912. Lunghezza 1000 m.
Khasye di yesoyme
(Lorfana Khasye, in polacco Chasydka i odstępca; Il chassidim e l’eretico). Regia di Andrzej Marek. Direzione degli attori: Avrom Kaminski. Dal testo di Gordin del 1903. Produzione: Siła realizzata a Vilnius, 1912. Durata: 23’.
Un film dallo stesso titolo fu realizzato a Dvinsk (Lettonia) nel 1912. La sceneggiatura e la regia erano di Nahum Lipovsky, che dirigeva la propria compagnia: Eisenberg, primattrice, era Khasye, circondata dagli attori Pivnik, Sokol, Volskaya e Shriftzetser, oltre allo stesso Lipovsky.
Khozyain i rabotnik (questo il titolo russo, quello yiddish non conosciuto, Il latifondista e il lavoratore). Quando i Kaminski arrivarono a Riga (1912), la Mintus riprese la loro versione dello spettacolo tratto da uno degli ultimi racconti di Lev Tolstoj. Il protagonista era Misha Fishzon. Lunghezza 560 m.
Rachel (Krasavica-naturščica ovvero La bella modella). Sceneggiatura e regia: Aleksander Arkatov. Fotografia: Georges Meyer. Scenografie e costumi: Česlav Sabinskij. Attori: Maria Reizen (Rachel), Lidya Sychyova (la madre), Nikolai Vasiliev (il padre), B. Pyasetskij (Belskij). Produzione: Pathé Frères, sede di Mosca, 1912. Durata n. s.
Dem khazens tokhter
(La figlia del cantore; Córka kantora; The Cantor’s Daughter). Regia e sceneggiatura di Avrom Kaminski dall’opera di Salomon Libin Gebrokhene hertser (Cuori infranti) Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Samuel Landau (il cantore Nukhem), Regina Kaminska (Gintele, sua figlia), Szaja Rotsztejn, Sonia Szlosberg, Lea Kompaniejec. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1913. Durata: 960 m.
Presso la Cineteca Nazionale di Varsavia sono conservati alcuni frammenti della pellicola. Rifatto come Gebrokhene hertser (Broken Hearths) nel 1926 e con il sonoro nel 1932 con il titolo Di umgliklikhe kale (The Unfortunate Bride). In versione non restaurata nel catalogo <www.yiddishmovie.com>.
Gots shtrof (Punizione divina; Kara Boża; God’s Punishment). Regia: Avrom Kaminski. Sceneggiatura di Solomon Libin dal testo di Gordin. Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Regina Kaminska (Adela), Samuel Landau (suo marito), Helena Gotlib (Sutenerka), Tea Izraelis (Aniuta), Ida Kaminska, Herman Wajsman, Jakub Libert, Mark Majerson, Aron Polakow. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1913. Durata: 30’.
Der unbekanter (Lo sconosciuto; Nieznajomy / Miłość i śmierc; The Stranger). Sceneggiatura e regia di Nahum Lipovsky, dall’opera di Jacob Gordin. Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Regina Kaminska, Zina Goldstein, Herman Wajsman, Vera Zasławska, Jakub Libert. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1913. Durata 50’.
Hertsele meyukhes (Herzele l’aristocratico, noto anche con il titolo polacco Fatalna klątwa, La scomunica fatale). Regia: Avrom Kaminski. Sceneggiatura tratta dall’opera di Mojshe Richter Il voto. Fotografia Stanisław Sebel. Attori: Regina Kaminska, Herman Mojshe Fiszelewicz, Samuel Landau, Isaac Samberg, Herman Wajsman, Isaac Samberg e altri. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1913. Lunghezza 1500 m.
Leybe der shuster (Leybe il calzolaio; Leybe the Shoemaker). Regia: Avrom Kaminski. Tratto da un testo di Noah Pryłucki. Attori del Teatr Kaminski. Produzione: Mintus, Riga, 1913. Durata n.s.
Sh’ma Yisroel! (Ascolta Israele!; Hear O Israel!). Regia: Avrom Kaminski. Tratto dal dramma di Osip Dymov. Attori del Teatr Kaminski. Produzione: Mintus, Riga, 1913. Durata n.s.
Di shkhite (Il macello; Ubój; The Slaughter). Regia e sceneggiatura di Avrom Kaminski dal dramma di Gordin. Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Ester Rokhl Kaminska, Juliusz Adler, Samuel Landau, Jakub Libert, Mojżesz Szpiro, Herman Wajsman. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1913. Durata: 50’.
Zayn vaybs man (Il marito di sua moglie; Bigamistka; His Wife’s Husband). Regia: Avrom Kaminski. Tratto dal copione di Hyman Meisel. Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Regina Kaminska, Vera Zoslowsky (Roza), Misha Fizhon (Yosef Gutman), Izrael Arko, Isaac Samberg, Helena Gotlib, Ida Kaminska, Aron Polakow, Tea Izraelis. Altri danno nel cast anche Samuel Landau. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1913. Durata: 60’.
Gore Sary (La tristezza di Sara; Gorié Sarry; Sorrow of Sarah). Regia: Aleksander Arkatov. Sceneggiatura: V. Toddi. Scene e costumi: Boris Mikhin. Fotografia: Fyodor Bremer e Alexander Rillo. Attori: Tatyana Shornikova (Sarah), Aleksandr Kheruvimov (suo padre), Praskovya Maksimova (sua madre), Ivan Mozžukin, Pavel Knorr (padre di Isaac), Antoninsa Porzharskaya (madre di Isaac), Viktor Tourjiansky (ovvero Vyacheslav Tourjansky, Borukh). Prodotto da Aleksandr Khanzhonkov, 1913. Durata: 22’.
Vu iz emes (Dov’è la verità; Where Is Truth; oppure Afn yam un Ellis Island). Regia: Semion Mintus. Dal dramma di Shomer. Attori: Anna Liesma, Herbert Konrad, Janis Ozols/ Ozolkaïa, Lucia Liepste-Ozols. Prodotto da Semion Mintus, Riga, 1913. Durata :41’. Nello stesso 1913, il soggetto fu adattato per lo schermo a Odessa da Meiron Ossip Grossman (Studio Mirograf).
Potępiona . Dramat z życia żydowskiego w trzech częściach (titolo polacco per La dannata). Regia e sceneggiatura di Dovid Herman dal dramma di Gordin. Film presentato come russo-polacco. Attori: Rudolf Zasławski, Misha Fishzon, Izrael Arko, Vera Zasławska, Chine Bragińska. Prodotto da Samuel Ginzberg per la Teatr Kinematograficzny R. Sztremera, Polonia 1913. Durata :45’.
Michael Strogoff . Regia: Lloyd B. Carleton. Sceneggiatura di Benjamin S. Kutler dal romanzo di Jules Verne. Attori: Jacob Adler (Michael Strogoff), Daniel Makarenko (Ivan Ogareff), Eleanor Barry (Marfa Strogoff), Betty Price (Sangaree), Ormi Hawley (Nadia Fedorova), Lloyd B. Carleton (Grand Duke of Siberia), Peter Lang (Governor of Moscow, George S. Trimble (Feofar-Khan). Produttore: Siegmund Lubin, Usa, 1914. Durata: 20’. Il film, girato in esterni a Philadelphia, è preceduto da un’apparizione di Jacob Adler in quattro dei suoi personaggi più amati dal pubblico.
Kiddush hashem (Santificazione del Nome; Sanctification of God’s Name). Prodotto da un certo Reznikov, è un corto che annoverava tra gli interpreti David Fachler e R. Fachler. 1914.
Kazënnyj žizn’ju (titolo russo che significa più o meno Burocrate della vita; altrimenti Leah’s Suffering; La sofferenza di Lea). Regia: Joseph Soiffer. Fotografia di V. Vurm. Tra gli attori: lo stesso Soiffer (Emmanuel), A, Lukovsky (Hersh), Matvei Lyarov, Solovets (David Glazman), E. Malkevich-Khodakovskaja (Lisa). Produzione: Svetoten, Kiev, 1914. Durata: n.s.
Di shtifmuter (La matrigna; Macocha; The Stepmother). Regia e sceneggiatura di Avrom Kaminski dal dramma di Gordin. Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Lea Kompaniejec, Samuel Landau, H. Szlosberg, Motl Ajzenberg, Herman Fiszelewicz, Helena Rotsztajn, Szaja Rotsztajn. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1914. Lunghezza 1600 m.
Di farshtoysene tokhter (La figlia ripudiata; Wyklętna córka; The Repudiated Daughter). Regia: Avrom Kaminski. Tratto da un’operetta di Goldfaden. Fotografia: Stanisław Sebel. Attori: Helena Gotlib, Michał Apfelbaum, Adolf Berman, Herman Mojshe Fiszelewicz, Wiera Kaniewska, Michał Klein, Michał Mordechaj, Avrom Kaminer. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1915. Lunghezza 1500 m.
Di mishpokhe Tsvi (La famiglia Cwi; Rodzina Cwi). Regia e fotografia di Avron Kaminski. Dal copione teatrale di David Pinski. Attori: Ester Rokhl Kaminska e altri attori della compagnia. Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1916. Durata n.s. (quattro bobine).
Zayn vaybs man (Il marito di sua moglie oppure Bigamistka, La bigama; Malźeństwo na rozkrozu). Regia: Avrom Kaminski. Tratto dal copione di Hyman Meisel. Attori della compagnia: Isaac Samberg (Israel Baskin), Ida Kaminska (Beyle), Helena Gotlib (Khaye), Samuel Landau (Yosef Gutman). Produzione: Kosmofilm, Varsavia, 1916. Durata :40’. Rifatto nel 1931 da Sidney Goldin con il titolo His Wife’s Lover.
Delo Beilisa (Il caso Beilis; The Beilis Case). Regia: Joseph Soiffer. Sceneggiatura: Nikolai Breshko-Breshkovsky. Fotografia: N. Toporkov. Attori: Y. Yakovlev (Mendel Beilis), Malkevich-Khodakovskaja (Vera Chibiryak), Stepan Kuznetsov (Krasovsky), S. Tsenin, A. Lundin. Produzione: Svetoten, Kiev, 1917. Lunghezza 6 bobine.
Ne stroj sčast’ja svoego na žene i rebënke (Non costruire la tua felicità su tua moglie e il tuo bambino). Regia e sceneggiatura di Joseph Soiffer del dramma di Hauptmann Elga. Attori: Grigorij Chmara, lo stesso Soiffer e Marija Ždanova. 1917.
Aziade . Regia e sceneggiatura: Joseph Soiffer. Fotografia: Aleksandr Stanke. Attori: Margerita Froman, Michail Mordkin (anche cosceneggiatore) e Nikolaj Vaškevič. 1918.
Tovariš Abram (Compagno Abramo; Comrade Abram). Un film di I. Ermolyev. Regia e fotografia: Alexander Razumni. Sceneggiatura: Feofan Šipulinskij. Montaggio: Michail Šneider. Attori: Pëtr Bakšeyev, Dimitri Bukovetskij (Abram Herš), Polikarp Pavlov (Herš padre), A. Francescetti (sorella di Abram), Vera Orlova. Produzione: VFKO, Urss 1919. Durata 18’. Copia con didascalie in inglese restaurata dal National Center for Jewish Film.
Hungry Hearths (Cuori affamati). Regia: E. Mason Hopper. Sceneggiatura di Julien Josephson basata sul romanzo di Anzia Yezierska. Fotografia: Robert Newhard. Montaggio: Paul Bern. Scene e costumi: Cedric Gibbons. Attori: E.A. Warren (Abraham Levin), Rosa Rosanova (Hanneh Levin), Helen Ferguson (Sara Levin), Bryant Washburn (David Kaplan), A. Budin (Sopkin, il macellaio), Edwin B. Tilton (il giudice), George Siegmann (Rosenblatt), Otto Lederer (Gedalyeh Mindel), Bert Sprotte (il cosacco). Edizione originale con sottotitoli in inglese. Produzione: The Samuel Goldwyn Company, Usa 1922. Durata 84’.
Mizrekh un mayrev (Est e ovest; titolo austriaco Ost und West; Est e ovest; East and West). Regia e fotografia Sidney M. Goldin e Ivan Abramson. Sceneggiatura: Sidney M. Goldin, Eugen Preiss (per le didascalie in inglese e in yiddish). Attori: Molly Picon (Mollie), Jacob Kalich (Jacob, studente del Talmud), Eugene Neufeld (Alfred Freed), Sidney M. Goldin (Morris Brownstein), Laura Glucksman (la nonna di Brownstein), Ida Astori (la signora Brownstein), Saul Nathan (Motl Brownstein), Eugen Preiss (Menachem), Nelly Spodek (Zelde), Johannes Roth, Sigi Hofer. Produzione: Listo-Picon Film, Austria 1923. Durata 85’. Poi sonorizzato e riproposto con il titolo Mazel Tov. Uscito negli Stati Uniti nel maggio 1932. Copia restaurata dal The National Center for Jewish Film.
Tkies kaf (Il voto; Slubowanie; The Vow). Regia: Zygmunt Turkow. Sceneggiatura: Henryk Bojm. Consulenza storica: Meyer Balaban. Fotografia: Seweryn Steinwurcel. Attori: Ester Rokhl Kaminska (la signora Kronberg), Adam Domb (Chaim Kronberg), Moyshe Lipman (Borekh Mandel), Simche Balanoff (Jacob Mandel), Ida Kaminska (Rokhl Kronberg), Zygmunt Turkow (Elia e i personaggi nei quali si manifesta), Lev Mogliov (Shmuel Levine), Henryk Tarlow (studente della yeshiva), Jonas Turkow (studente della yeshiva), Samuel Landau (il proprietario Weber), Władysław Godik (David, il figlio di Weber), David Lederman (il sensale di matrimoni), Sonia Altboym, Diana Blumenfeld, Herman Fenigsztejn. Produzione: Leo Forbert Film, Polonia 1924. Durata 81’.
Rifatto in versione sonora con il titolo Dem rebens koyekh
(La forza del rabbino; The Rabbi’s Strength). A Tkies kaf sono aggiunti anche sottotitoli in inglese, un prologo e un epilogo. Regia e montaggio: George Roland. Dialoghi: Joseph Buloff. Attori (oltre a quelli dell’originale): Joseph Buloff, Benjamin Fishbein, Ben Besenko, Leon Kadison, Jacob Mestel. Produzione: Quality Pictures, Usa 1933, Durata: 68’. La versione americana è anche nota come A Vilna Legend ed era annunciata enfatizzando l’interpretazione della «celebre star ebraica Joseph Buloff (il narratore) e il sostegno degli attori ebrei russi Ida Kaminska e Siegmund Turkoff». Altri attori che vi si aggiungono sono: Benjamin Fishbein (il proprietario della taverna), Jacob Mestel, Louis Kadison, Ben Basenko (avventori). Regia: George Roland. Nuova sceneggiatura: Jacob Mestel. Fotografia: Chas Hanley. Direzione artistica: Joseph Crain. Registrazione sonora: R. S. A. System. Distribuzione: High Art Pictures Corp. Durata: 60’. Visibile nella edizione restaurata dal National Center for Jewish Film.
Yizkor (Ricordo ovvero Preghiera del ricordo; titolo austriaco Jiskor, titolo alternativo Gedenket; Remembrance). Regia e fotografia: Sidney M. Goldin. Attori: Maurice Schwartz (Leybke), Anna Appel (Zsusi, sua madre adottiva), Isidore Cashier (provveditore del Duca), Wolf Silberberg (Rabbino capo), Jacob Mestel (secondo rabbino), Josef Schwartzberg (sacrestano), Carl Gotz (Stefan, capitano della guardia ducale), Mark Schweid (il Gobbo), Betty Reve (Kreyndl), Bina Abramowitz (la Nonna di Kreyndl), Wolf Goldfaden (l’oste Zimel), Oscar Beregi (il Conte Zsaky), Dagny Servaes (Helena sua figlia), Bertha Gersten (Jadviga, la sua cameriera), Moshe Strassberg (carceriere), Fritz Strassny (lo scriba). Produzione: Jewish Art Film Society, New York-Vienna 1924. Durata 102’. Poi riedito in versione sonora con il titolo The Prince and the Pauper.
Der mabul (Il diluvio). Regia: Yevgeni Ivanov-Barkow, Ivan Pyriev, Boris Veršilov. Sceneggiatura: D. Rudenskij e V. Popova-Khanzhonkova dal romanzo omonimo di Sholem Aleichem. Fotografia di Alphonse Winkler, A. Solodkov, G. Yegiazarov. Scenografie e costumi: Robert Falk e Dimitri Kolupayev. Attori: A. Dzuybina (Tamara Šestopol), D. Čečik-Efrati (Yashke Vorona), J. Vinyan-Kager (Nekhame), David Itkin (Itsik Šestopol), Hanna Rovina (Anna Zubova), Yehoshua Bertonov (Lipa Baševič), I. Varšana, Nechama Vilniar, Raikin Ben-Ari, Benno Schneider, Tmine Yudelevič, Zvi Ben-Chaim, Avraham Baratz, Nahum Zemach. Produzione: Proletkino & Sovkino, Mosca 1925-1927. Lunghezza: 2.358 m.
Yidishe glikn / Menakhem Mendl (Fortuna ebraica; Yevreiskoye sčastye; Jewish Luck). Regia: Alexei Granovskij. Regista assistente: Grigorij Gričer-Čerikover. Sceneggiatura e didascalie di Isaac Babel’ ispirata al racconto Menachem Mendel di Sholem Aleichem. Collaboratori alla sceneggiatura: Grigorij Gričer-Čerikover, Boris Leonidov, Isaak Teneromo. Fotografia: Eduard Tisse, assistito da Vasili Khvatov e N. Strukov. Musiche originali: Lev Pulver. Scenografie: Natan Altman. Attori: Solomon Michoels (Menachem Mendel), S. Epstein (Yosele, suo figlio), Moisei Goldblat (Zalman), T. Khazak (Kimbach), J. Abraham (sua moglie), Tamara Adelheim (Belya, sua figlia), S. Epstein (servo), G. Shidlo (Tashrats), Imenitova (sua moglie), I. Rogaler (Oosher). Produzione: Goskino, Mosca, 1925. Durata 95’. Distribuito negli Usa con il titolo The Matchmaker. Didascalie in inglese nella copia restaurata da The National Center for Jewish Film, 1991.
Der lamedvovnik (Uno dei Trentasei Giusti; One of the Thirty-Six Just Men oppure The Secret Saint; Jeden Z 36; Il santo segreto). Regia: Henryk Szaro. Sceneggiatura: Henryk Bojm. Fotografia: Seweryn Steinwurcel. Scenografie e costumi: Ferdynand Vlassak, M. Weintraub, A. Tenenbaum. Attori: Jonas Turkow, Moyshe Lipman, Helena Gotlib, Irma Green, Klara Segalowicz, Aleksander Maniecki, Michał Halicz, Chaim Sandler, David Lederman. Produzione: Meteor, Polonia 1925. Durata n.s.
Gebrokhene hertser,
oder libe un flikht (Broken Hearts, or Love and Duty; Cuori infranti, ovvero amore e dovere; poi in edizione sonorizzata come Di umgliklekhe kale; The Unfortunate Bride; La sposa infelice). Regia: Maurice Schwartz. Sceneggiatura di Frances Taylor Patterson dal dramma di Solomon Libin. Fotografia: Frank Zucker. Attori: Maurice Schwartz (Benjamin Rezanov), Lila Lee (Ruth Esterin), Wolf Goldfaden (il cantore Esterin), Bina Abramowitz (Mamma Esterin), Isidore Cashier (Victor Kaplan), Anna Appel (sua moglie), Charles Nathanson (Mr. Kruger), Lisa Silbert (Mrs Kruger), Henriette Schnitzer (Ester), Miriam Ellias (Miriam), Betty Ferkouf (madre di Benjamin), Leonid Snegoff (Capitano dei cosacchi), Morris Strassberg (il sensale). Produzione: Jaffa Art Film, Usa 1926. Lunghezza 8 bobine.
Questa invece l’edizione del 1932: Di umgliklekhe kale; The Unfortunate Bride; La sposa infelice. Dall’opera teatrale Broken Hearths di Solomon Libin. Regia: Henry Lynn. Fotografia: Sam Rosen. Sonorizzazione: Seiden Sound System. Suono: Leonard A. Herzig. Arrangiamenti musicali: Art Shryer. Direzione tecnica: Solomon Krause. Nel Prologo aggiunto recitano Michael Rosenberg, Lillian Karen e Bernard Holtzman. Gli altri sono gli stessi attori della prima edizione.
Benya Krik (Benye the Howl). Regia: Vladimir Vilner. Sceneggiatura: Isaac Babel’. Fotografia: Aleksei Kalhuznyi. Scenografie e costumi: Georgi Baizenhertz. Attori: Matvei Lyarov (Mendel Krik), Yuri Shumsky (Benya Krik, suo figlio), Nikolai Nademsky (Kolka Pakovski), Ivan Zamychkovsky (Gleczick, funzionario di polizia), N. Kučinsky (Sokovič, poliziotto), Sergei Minin (Sobkov, funzionario di polizia), I. Sizov (Kočetkov, suo aiutante), L. Čembarskij (banditore), A. D. Goričeva (Dvoira), A. Vabnik (suo marito), Teodor Brainin (Liovka Byk), Georgi Astafyev (Abdullah), A. Sashin (Savka), M. Smolenskij (Marants), O. Maratti (Froim Grač), Ye. Lepkovskij (Tatarkovskij), Leonid Barbe (Muginstein, suo contabile), V. Koževnikova (giovane zingara). Produzione: Vufku, Kiev e Odessa 1926. Durata 90’. Copia restaurata con didascalie in inglese dal National Center for Jewish Film.
Blondzhende shtern (Stelle erranti; Bluždajuščie zvësdy; Wandering Stars). Regia: Grigorij Gričer-Čerikover. Sceneggiatura di Isaac Babel’ dal romanzo di Sholem Aleichem. Fotografia: F. Verigo-Darovskij. Attori: Matvei Lyorov (Antonio Maffi), I. Dubravim (Lëvuška), R. Rami-Shor (Rachele), A. Lyorov (la baronessa Grennier), N. Barsav (Retti), Tamara Adelheim (poliziotto), A. Tsesapskaja (Hèlène Grennier), Bri (Reb Ratkovič), Berokhson (Herr Galnišker, il creditore). Produzione: Vufku, Ucraina 1927. Durata 89’.
The Jazz Singer (Il cantante di jazz). Regia: Alan Crosland. Testo teatrale: Samson Raphaelson. Adattamento cinemtografico: Alfred A. Cohn. Fotografia: Hal Mohr. Montaggio: Harold McCord. Musiche: Louis Silvers. Suono: Gerald W. Alexander e altri. Attori principali: Al Jolson (Jakie Rabinowitz), May McAvoy (Mary Dale), Warner Oland (il cantore), Eugenie Besserer (Sara Rabinowitz), Otto Lederer (Moisha Yudelson), Robert Gordon (Jackie Rabinowitz a tredici anni), Richard Tucker (Harry Lee), il cantore Joseff Rosenblatt (se stesso). Produzione: Warner Bros. Pictures. Stati Uniti, 1927. Durata: 88’.
Durkh trern
(Attraverso le lacrime; Skvoz slëzy; Through Tears). Regia: Grigorij Gričer-Čerikover. Sceneggiatura di I. Skvirskij e Grigorij Gričer-Čerikover da Sholem Aleichem. Fotografia: N. Farkaš e F. Verigo-Darovskij. Attori: J. K. Kovenberg (Shimen-Elye, il sarto), A. D. Goričeva (Tzipe Beyle, sua moglie), M. D. Sen-Elnikova (Bruche), D. A. Cantor (Elye), S. J. Silberman (il fratello di Elye, Motl), F. K. Silberman (la loro madre), A. J. Vubnik (Pinye), F. A. Soslovskij (Melamed), Matvei Lyorov (Dodye). Produzione: Vufku, Ucraina 1928. Durata 92’.
Riproposto negli Stati Uniti (1933) in versione faryidisht sonora con musiche di Sholem Secunda e il titolo Laughter Through Tears. Narratore Michael Rosenberg, didascalie di Wolf Kaufman, effetti sonori di Al Hamburger, suono di Lyman J. Wiggins. Copia restaurata con didascalie in inglese del National Center for Jewish Film.
Zayn ekstselents (Sua Eccellenza; Yevo Prevošoditelstvo; His Excellency, oppure Seeds of Freedom). Regia: Grigorij Rošal. Sceneggiatura: Mark Donskoy. Fotografia: Nikolai Kozlovksij. Attori: Leonid Leonidov (il governatore di Vilnius Von Wahl e il rabbino capo), Julij Untershlak (Hirš Lekert), Tamara Adelheim (Rivele), Mariya Dobrova (l’acrobata), Mariya Sinelnikova (Miriam), Nikolai Čerkasov (il clown alto e magro), Michail Rostovtsev (il clown piccolo e grasso), Aleksandr Sandel (Spiess, l’industriale), A. Grinfel (Lemzer, l’altro rabbino), A. Nenyukov (Pyotr). Produzione: Belgoskino, Urss 1928. Durata 80’. Copia restaurata con didascalie in inglese dal National Center for Jewish Film.
Motele shpindler (Motele il tessitore; Glaza, kotorye videli, ovvero Gli occhi che videro). Regia: Vladimir Vilner. Sceneggiatura: S. Lazorin. Fotografia: B. Kalivžnij. Attori: Igor Mindler (Motele), Matvei Lyarov (Šklanskij), A.D. Goričeva (sua moglie), J. K. Krovenberg (Meyer), Yuliya Solntseva (Rosa), Y. Razomovskaja (Dvoira), A. Siminov (il generale), A. Vabnik. Produzione: Vufku, Ucraina 1928. Lunghezza 1.900 m.
In poylishe velder (Nei boschi polacchi; W lasach polkich; In Polish Woods). Regia: Jonas Turkow. Sceneggiatura di Henryk Bojm da un romanzo di Joseph Opatoshu. Fotografia: Ferdynand Vlassak. Scenografie: Leo Forbert. Attori: Diana Blumenfeld, Silven Rich, Moyshe Lipman, Helena Gotlib, S. Prisament, A. Ajzenberg, Klara Segalowicz, Samuel Landau, Aleksander Maniecki, David Lederman. Produzione: Forbert Film, Polonia 1928. Durata n.s.
East Side Sadie (Sadie dello East Side). Regia: Sidney M. Goldin. Sceneggiatura: Sidney M. Goldin e Sam Citen (didascalie). Fotografia: Frank Zucker. Montaggio: Sam Citen. Musiche: Sholom Secunda. Attori: Bertina Goldin, Jack Ellis, Boris Rosenthal, Lucia Bakus Seger, Abe Sinkoff, John Halliday, Al Stanley, Maechivinko, Mark Schweid. Produzione: Judea Pictures, 1929. Durata: 60’.
Ad mosay (Fino a quando; Until When oppure The Eternal Prayer; Leterna preghiera). Regia: Sidney M. Goldin. Musiche: Abe Ellstein. Attori: Anna Appel, Lazar Freed, Samuel Kelemer (Shmulikel), Lucy Levine, Mark Schweid. Produzione: Judea Pictures, 1929. Durata: 36’.
Style and Class (Stile e classe). Regia: Sidney M. Goldin. Musiche: Harry Lubin. Protagonisti, la coppia di ballerini Marty Baratz (autore del soggetto) e Goldie Eisenman, oltre a Boris Rosenthal e Ida Goldstein. Produzione: Judea Pictures, 1929. Lunghezza: 610 m.
Shuster libe (Lamore di un ciabattino; Shoemaker’s Romance). Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Sceneggiatura: Leon (Leyb) Kadison. Fotografia: Robert Van Rosen. Attori: Joseph Buloff, Leyb Kadison, Luba Kadison, Leah Noemi e forse altri della Vilner Trupe. Produzione: Judea Pictures, 1930. Lunghezza: 580 m.
Mayne yidishe mame (La mia mamma ebrea; My Jewish Mother). Regia: Sidney M. Goldin. Fotografia: Don Malcames. Sceneggiatura: Isidore Lillian. Musiche: Harry Lubin. Attori: Mae Simon (Mae Rabinowitz), Annie Augenblick (Mrs. Greenzeig), Helen Blay (Helen Rabinowitz), Eddie Friedlander (Eddie Rabinowitz), Harold Grossman (David da piccolo), Eddie Kay (Joe Green), Beatrice Miller (Bettie Rabinowitz), Seymour Rechzeit (Seymour Rabinowitz), Boris Rosenthal (il rabbino). Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: 60’.
Eybike naronim (Eterni pazzi; Eternal Fools). Regia: Sidney M. Goldin. Sceneggiatura dal proprio copione di Harry Kalmanowitz. Fotografia: Charles Levine e Sam Rosen. Montaggio: Louis Schwartz. Suono: Douglas Sherer. Attori: Judel Dubinski (il nonno), Juda Bleich (il padre), Bella Gudinsky (la madre), Seymour Rechzeit (il figlio), Charlotte Golstein (la figlia), Isidore Meltzer (comico), Beatrice Miller, Gertie Krause. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: 68’.
The Jewish Gypsy (La zingara ebrea). Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Sceneggiatura: Z. Rubinstein. Attori: Hymie Jacobson, Myriam Kressyn. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: 21’.
Sailor’s Sweetheart (La fidanzata del marinaio). Regia: Sidney M. Goldin. Corto (due bobine). Attori: Hymie Jacobson (anche autore della scena), Myriam Kressyn. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
Oy doktor! (Oh dottore!). Regia: Sidney M. Goldin. Sceneggiatura di Isidore Lillian. Attori: Menasha Skulnik e Judy Gassel. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: 20’.
Kol Nidre . Regia: Sidney M. Goldin. Attori: Samuel Kelemer (Shmulikel), cantore Louis “Leibele” Waldman. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: 11’.
Der Seder nacht (La festa di Pesach; Feast of Passover). Regia: Sidney M. Goldin. Eclettico protagonista è il cantore Leibele Waldman, affiancato da Noah Nachbush e Mark Schweid (anche autore della sceneggiatura con Anshel Schorr). Produzione: Jacob Berkowitz, 1930. Durata: 15’.
The Broken Doll (La bambola rotta). Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Attori: Sadie Banks, Celia Person. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
Ets khaim (Lalbero della vita; Tree of Life) Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
An Evening in a Jewish Camp (Una notte nell’accampanto ebraico). Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Musiche di Sholom Secunda. Protagonista E. Miller. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
The Jewish Day Hour (Lora del giorno ebraico). Regia: Sidney M. Goldin. Corto (due bobine). Sceneggiatura Z. Rubinstein. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
Dos land fun frayhayt (La terra della libertà; Land of Freedom). Regia: Sidney M. Goldin. Corto (due bobine). Sceneggiatore e protagonista: Seymour Rechzeit. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
Mai-ko-mashma-lon? (Che cosa significa [in yiddish]?; What Does It Mean?) Sidney M. Goldin. Corto. Da una poesia di Abraham Reisen. Protagonista: Garry Peld. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
Shvartse Natasha (Natasha nera; Black Natasha) Regia: Sidney M. Goldin. Corto (due bobine). Sceneggiatura: Pinchus Lavenda. Attori: Mildred Block, Pinchus Lavenda, Hymie Jacobson. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
Unsane-toykef (Giudizio; Judgment) Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Musiche di Sholom Secunda. Protagonista il cantore Leibele Waldman. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
Yidishe nigun (Melodia ebraica; Jewish Melody) Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Musiche di Sholom Secunda. Protagonista: Leibele Waldman. Produzione: Judea Pictures, 1930. Durata: n.s.
Khazan afn probe (Provino di un cantore; A Cantor on trial). Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Sceneggiatura: Isidore Lillian. Fotografia: Marcel Le Picard, Charles Levine. Montaggio: Paul F. Maschke. Suono: Glen Glenn, Henry J. Keuhnal, Anthony J. Weber. Musiche: Sholom Secunda. Protagonista il cantore Leibele Waldman. Produzione: Jacob Berkowitz, 1931. Durata: 11’.
Eli, Eli (Mio Dio, Mio Dio; My God, My God). Regia: Sidney M. Goldin. Corto. Musiche di Sholom Secunda. Produzione: Judea Pictures, 1931. Durata: 10’.
Shulamis . Regia: Sidney M. Goldin. Dal testo teatrale di Avrom Goldfaden. Produzione: Judea Pictures, 1931. Durata :46’ (due bobine).
Zayn vaybs lubovnik (Il marito di sua moglie, His Wife’s Lover). Regia: Sidney M. Goldin. Sceneggiatura di Shin Ra-Chell (Sheyne Rokhl Simkoff) dal proprio testo teatrale. Fotografia: Frank Zucker. Montaggio: Joe Silverstein. Suono: Glen Glenn. Attori: Ludwig Satz (Edouard Wien), Lucy Levine (Golde Blumberg), Isidore Cashier (lo zio Harry Stein), Lillian Feinman (la zia Kaufman), Michael Rosenberg (Moishe, il direttore di scena), Jakob Frank (Peysekh), Zita Maker, Zero Zazi, Moshe Silberstein, Anne Shapiro, Anne G. Sterling, Sam Levenworth, William Epstein, Sidney M. Goldin. Produzione: Judea Pictures, 1931. Durata: 80’. Copia restaurata da The National Center for Jewish Film.
Shtime fun Israel (La voce d’Israele, The Voice of Israel). Documentario. Regia: Sidney M. Goldin. Attori-cantori: Yossele Rosenblatt, Shaile Engelhardt, Mordecai Hershman, Adolf Katchko, Meyer Machtenberg, David Roitman, Seidel Rovner, Joseph Shapiro, Joseph Shlisky, Leibele Waldman, Sh. Engelhardt. Produzione: Judea Pictures, 1931. Durata: 93’.
A mentsh fun shtetl (rus. Čelovek iz mestečka; Un uomo dello shtetl; A Man from the Shtetl oppure A Jew at War). Regia: Grigorij Rošal. Sceneggiatura: Sofya Rošal, Vera Stroeva. Fotografia: Michael Belskij. Attori: Veniamin Zuskin (David Gorelik), Sergej Petrov (Brandt), E. Pinikova (Rivele), N. Leonov (suo padre), Nikolai Nademskij (sarto), B. Šelestov-Zauze (ufficiale), S. Svašenko. Produzione: Vufku, Ucraina 1930. Durata 71’.
Due film rifatti in versione sonorizzata nel 1932, entrambi con Maurice Schwartz come protagonista, sono Di umgliklekhe kale (La sposa infelice) da Di gebrokhene hertser (Cuori infranti) e Prince and Pauper (Il principe e il povero) da Yizkor (Ricordo).
Di umgliklekhe kale (La sposa infelice; The Unfortunate Bride). Durata: 68’. Versione restaurata del National Center for Jewish Film.
The Prince and the Pauper (Il principe e il povero). Durata: 100’. Restauro con nuovi sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film.
Yoysef in Mitsraim (Giuseppe in Terra d’Egitto; Joseph in the Land of Egypt). Rifacimento con sonoro, prologo ed epilogo aggiunti di un film italiano, Giuseppe in Egitto, probabilmente del 1914. Regia e montaggio: George Roland. Sceneggiatura di Michael Goldstein. Musiche: I.J. Hochman. Attori: Ben Adler, Joseph Greenberg (Green), Sigmund Zuckerberg, Herman Sarotsky, Wolf Goldfaden, Joseph Schwartzberg, Wolf Barzell, Ida Adler, Gertrude Levitan, Sonya Adler. Produzione Guaranteed Picture Corporation, Usa 1932. Durata 80’.
Onkel Moses (Zio Mosè; Uncle Moses). Regia: Sidney M. Goldin e Aubrey Scotto. Sceneggiatura di Maurice Schwartz dal romanzo di Sholem Asch. Fotografia: Frank Zucker, Buddy Harris. Musiche: Samuel Polonsky. Scene: Anthony Continer. Costumi: Brenner Brothers. Suono: Marc S. Asch, Geere Barton, Armond Schettini. Montaggio: Bob Snody. Attori: Maurice Schwartz (Moses), Judith Abarbanel (Masha Melnick), Mark Shweid (Aaron Meinick), Sam Gertler (Sam, il nipote di Moses), Zvee Scooler (Charlie), Rebecca Weintraub (Gnendel), Rubin Goldberg (il padre di Moses), Leon Sidenberg (Mannes), Michael Gibson (Moishe Gross), Wolf Goldfaden (Nachman), Abe Sinkoff (Zalmen), Ben-Zion Katz (Shmiel-Yossel), Jacob Mestel (Berel), Sally Shorr (Rosie), Shirley Zelazo (Zierele). Produzione: Yiddish Talking Pictures Inc., 1932. Durata: 83’. Restauro con nuovi sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film.
Nosn Beker fort aheym (Nathan Becker torna a casa; Vozvraščenie Nejtana Bekkera; The Return of Nathan Becker). Regia: Boris Špis e Rokhl Milman. Sceneggiatura: Peretz Markiš, Boris Špis, Rokhl Milman. Fotografia: Yevgeni Mikhajlov. Musiche: Yevgeni Brusilovskij. Attori: Solomon Michoels (Tseyle Becker), David Gutman (Nathan Becker), Elena Kašnitzkaya (Meyke Becker), Boris Babočkin (Mikulič), V. Yablonskij (segretario del partito), Kadler Ben-Salem (Jim), Anna Zaržitskaja. Produzione: Belgoskino, Urss 1932. Durata: 72’ nella versione restaurata, 94’ in quella originale sovietica. Restauro con nuovi sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film.
Gelebt un gelakht (Vivi e ridi; Live and Laugh). Documentario. Regia: Sidney M. Goldin e Max Wilner. Commento di Max Wilner. Montaggio: Sam Rosen. Attori: Max Wilner (il maestro di cerimonie) e materiale d’archivio di Pincus Lavenda, Judel Dubinsky, Celina Breene, Seymour Rechzeit, Hy Jacobson, Miriam Kressyn, Chaim Tauber, Mae Simon, Eddie Friedlander, Eva Miller, Yossele Rosenblatt, Tamara, Menasha Skulnik, Joseph Buloff, Boris Rosenthal, Jack Shargel, Meyer Machtenberg, Sadie Banks. Produzione: Judea Pictures, 1933. Durata: 60’.
Yidishe tokhter (Figlia ebrea oppure Figlia del suo popolo; Jewish Daughter oppure Daughter of Her People). Recupera in parte le riprese del film tedesco Judith Trachtenberg (regia di Henrik Galeen, 1921). Dialoghi: Jacob Mestel. Regia e montaggio: George Roland. Attori: Chaim Shneier, Joseph Greenberg (Green), Michael Rosenberg, Ben Besenko, Helen Blay, Jacob Mestel. Produzione: Quality Films (Harry Brown), Usa 1933. Durata 75’.
Avrom ovinu oppure Der vanderer yid (Abramo nostro Patriarca / Leterno ebreo; Abraham Our Patriarch / The Eternal Jew). Sceneggiatura di Jacob Mestel, con la supervisione di Sam Rosen; ripresa di sequenze da vari film a soggetto biblico. Regia e montaggio: George Roland. Attori: Jacob Ben-Ami (Arthur Levi), Morris B. Samuylow (il padre), Ben Adler (Paul von Eisenen), Jacob Mestel (Butler), Abraham Teitelbaum (il giornalista), Leibele Waldman, Ruben Wendroff. Lefco Productions, Usa 1933. Durata 62’. Restauro con aggiunta di nuovi sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film.
Durkh trern (Attraverso le lacrime; Skvoz slëzy). Riproposto negli Stati Uniti (1933) in versione sonora con musiche di Sholom Secunda e il titolo Laughter Through Tears. Narratore Michael Rosenberg, didascalie di Wolf Kaufman, effetti sonori di Al Hamburger, suono di Lyman J. Wiggins. Copia restaurata con didascalie in inglese del National Center for Jewish Film.
Yidishe foter (Padre ebreo; Jewish Foter oppure Youth of Russia; Gioventù russa). Sceneggiatura e regia: Henry Lynn. Attori: Wolf Goldfaden, Gertrude Bullman, Sam Gertler, Boaz Young, Dora Kashinskaya, Rose Wallerstein, Morris Marcus, Moishe Silverstein, Dave Feffer, Morris Strassberg, Esta Salzman, Morris Silberkasten, Louis Bakshintsyky, Alex Balshanov, Meier Silczer, Itzak Swerdlov e Chai Yaen. Produzione: Sov-Am Productios, Usa 1934. Durata 65’.
Mir kumen on (Stiamo arrivando, Droga miodych; oppure Children Must Laugh, I bambini devono ridere, oppure ancora We Are On Our Way, Siamo sulla nostra strada). Regia: Aleksander Ford. Sceneggiatura: Wanda Wasilevska con Jacob Pat, S. Mendelson e H.S. Kazdan. Fotografia: Stanislaw Lipinski. Musiche di Henikh Kahn e Yankl Trowpianski. Interpreti del film sono i bambini del sanatorio. Produzione: Sanatorio Medem, Polonia 1935. Durata 70’. Restaurato dal National Center for Jewish Film.
Shir hashirim (Il cantico dei cantici; Song of Songs). Regia e fotografia: Henry Lynn. Sceneggiatura di Henry Lynn da una storia di Anshel Schorr. Musiche composte e dirette da Samuel Rumshinsky. Attori: Yudel Dubinsky, Samuel Goldenberg, Mirele Gruber, Max Kletter, Seymour Rechtzeit, Anna Toback, Dora Weissman, Ruben Wendroff. Henry Lynn Productions, Usa 1935. Durata: 70’.
Bar mitsve (Bar Mitzvah). Regia: Henry Lynn. Sceneggiatura: Henry Lynn da un copione di Boris Thomashefsky. Fotografia: Robert J. Marshall e George H. Wicke Jr. Musiche: Jack Stillman. Attori: Boris Thomashefsky (Israel), Regina Zuckerberg (sua attuale moglie), Gertrude Bullman (sua figlia), Benjamin Schechtman (il figlio tredicenne), Leah Noemi (madre di Israel), Morris Strassberg (padre di Israel), Anita Chayes (Leah, la moglie creduta morta), Sam Colton, Peter Graf, Morris Tarlowsky. Produzione: S & L’Film Company (Jack Stillman e Henry Lynn), Usa 1935. Durata 85’. Visibile in edizione restaurata del National Center for Jewish Film.
Der yidisher kenig Lier (Il re Lear yiddish; The Yiddish King Lear). Regia di Harry Thomashefsky con la supervisione di Joseph Seiden. Sceneggiatura di Abraham Armband dal copione di Jacob Gordin. Fotografia: Joe Freeman. Suono: Murray Dichter. Scene e costumi: Robert Van Rosen. Attori: Maurice Krohner (David Moshele), Fannie Levenstein (sua moglie Hanna), Jacob Bergreen (Joffe), Miriam Grossman (Taybele, la figlia più giovane), Eddie Pascal (Shamay), Rose Schwartzberg (Diener), Morris Weissman (Abraham Chariff), Esther Adler (Gitl), Morris Tarlowsky (Moses Choris), Janet Paskevitch (Estelle). Produzione: Jewish Talking Pictures (Johnnie Walker e Jack Riegel), Usa, 1935. Durata 86’. Visibile in edizione non restaurata su Youtube (<https://www.youtube.com/watch?v=DqLOo650cR0>) e acquistabile nel catalogo <www.yiddishmovie.com>.
Yosl Cutler and His Puppets . Documentario. Usa, 1935. Durata: 18’. Restauro del National Center for Jewish Film.
Granitsa (Frontiera). Sceneggiatura e regia: Michail Dubson. Fotografia: Vladimir Rapoport. Musiche: Lev Pulver. Suono: Lev Valter. Attori: Veniamin Zuskin (Arieh, l’impiegato vedovo), Nikolai Čerkasov (il kolkhosiano Gaïdoul), Boris Poslavskij (Novik), Elena Granovskaja (Feïga, moglie di Novik), S. Peisina (figlia di Novik e Feiga), Nikolai Valiano (Boris), Vasili Toporkov (Tuvim, padre di Boris), Emil Gal (un ciabattino sordo), P. Arones (il rabbino), Vera Bakun (Ania, sorella di Boris), T. Khazak (il cantore), Piotr Kirillov (Bart, capo del controspionaggio), Leonid Kmit (Vassia), Georgi Orlov (l’artigiano Moyshe), Sergej Gerasimov (un artigiano), Emil Gal (un artigiano), Yefim Altus (un artigiano). Produzione Lenfilm, Urss 1935. Durata: 87’. Il film è stato mostrato in diversi festival dall’inizio degli anni Duemila.
Iskateli sčastja (Cercatori di felicità; Seekers of Happiness). Regia: Vladimir Korsh-Sablin, Iosif Šapiro. Sceneggiatura: Grigori Kobets, Iogan Zeltser. Fotografia: Boris Ryabov. Musiche: Isaak Dunayevskij. Suono: N. Kosarev. Attori: Veniamin Zuskin (Pinia Kopman), Mariya Blyumental-Tamarina (Dvoira), S. K. Yarov (Korney), L. A. Šmidt (Rosa), A. M. Karev (Natan), N. K. Valyano (Lyova), L. M. Taits (Basya Kopman), Iona Byi-Brodsky (Shlyoma), Boris Žukovbsky (il padre di Korney). Consulenza artistica: Solomon Michoels. Produzione: Belgoskino, Sovexportfilm, Urss 1936. Durata: 84’. Copia restaurata dal National Center for Jewish Film con sottotitoli in inglese.
Al khet (Il peccato; in ing. come I Have Sinned – Ho peccato, titolo pol. Za grzechy). Regia: Aleksander Marten. Sceneggiatura: J.M. (Jecheskiel Mosze) Neuman. Fotografia: Sanisław Lipinski. Musiche: Henokh Kohn. Suono: Jerzy Bok. Scene e costumi: Yankl Adler, Czeslaw Piaskowski. Attori: Rokhl Holzer (Ester), Avrom Morevsky (suo padre), Shimen Dzigan (il comico), Yisroel Schumacher (l’altro comico), Ruth Turkow (Rachel, la figlia adottiva), Herbert Scherzer (il suo fidanzato), Kurt Katch (il professor Levin), Khevel Buzgan (il tenente Leon Anton), Maks Brin (Shames), Szmulik Goldszstejn (Czeladnik), Hubert Schoner (il fidanzato), Klara Segalowicz (Przelozona), Gerszon Lemberger (l’assistente di Shames), Fania Rubina (Sara la cantante), Dina Szajewicz (la vicina di casa), Kajzerowicz (il vicino di casa), Isaac Samberg, Dina Halpern, Wilner (attendente). Produzione: Kinor (Shaul Goskind e W. Tenenbaum), Polonia 1936. Durata: 93’.
Libe un laydnshaft (Amore e sacrificio; Love and Sacrifice). Regia: George Roland. Sceneggiatura: Abraham Armband, M. Kenig, Joseph Seiden dal racconto di Isidore Zolotarevsky. Fotografia: Joseph Freeman, Irving Kleinerman. Musiche: Abe Ellstein. Scene e costumi: Frank Brownlow, Jack Sobel. Attori: Lazar Freed (Bernard Steinfeld, o Bernard Stone), Rose Greenfield (Rae Steinfeld), il cantore Leibele Waldman, Anna Thomashefsky (Malka Steinfeld), Louis Kramer (Melech Steinfeld), Morris Silberkasten, William Schwartz (Edward Edelstein), Jacob Wexler (il guardiano), Esta Salzman (Alice Steinfeld, o Alice Stone), Rae Schneier (mamma Edelstein), Anna Loeb (Florence Ehrlich Stone), Athur Winters ( “Kid Shy” Bloom), Sam Kravitz (Julius, o Herman, Rosenheim), Robert Bennet (David Steinfeld, o David Stone), Morris Silberkasten. Produzione: Jewish Talking Pictures (Joseph Seiden), Usa 1936. Durata: 76’. Copia con sottotitoli in inglese restaurata dal National Center for Jewish Film.
Yidl mitn fidl (Yidl [il piccolo ebreo] con il violino; Yidl with His Fiddle; Judel gra na skrzypcach). Regia: Joseph Green e Jan Nowina-Przybylski. Sceneggiatura: Joseph Green da una storia di Konrad Tom. Fotografia: Jacob Janilowicz. Scene e costumi: Jacek Weinreich. Direzione attori: Jacob Kalich, Czeslaw Piakowski. Musiche: Abe Ellstein su liriche di Itzik Manger. Attori: Molly Picon (Yidl), Simche Fostel (Aryeh, suo padre), Max Bozyk (Izak “Ajzyk” Kalamutker), Leon Liebgold (Efraim “Froym” Kalamutker), Maks Brin (Marszelik), Shmuel Landau (Zalman Gold), Dora Fakiel (Taybele Lebskierówna), Chana Levin (la vedova Flaumbaum), Simche Nathan (R. Singer, il direttore del teatro), Abraham Kurc (il co-gestore del teatro), Basia Liebgold (Lebskierowa), Laura Glucksman. Produzione: Green Film (Edward Hantower, Joseph Frankfurt, Joseph Green), Polonia 1936. Durata: 92’. Riedito in versione inglese nel 1955 con il titolo Castels in the Sky. Edizione restaurata del National Center for Jewish Film.
Grine felder (Campi verdi; Green Fields). Regia: Edgar G. Ulmer (Jacob Ben-Ami dirige gli attori). Sceneggiatura: George Moskov e Peretz Hirshbeyn dalla propria pièce. Fotografia: J. Burgi-Contner, William Miller. Montaggio: Jack Kemp. Musiche: Vladimir Heifetz. Suono: Edward Fenton, Edwin Schabbehar. Attori: Michael Goldstein (Leyvi-Yitshok), Helen Beverly (Tsine), Isidore Cashier (David-Noyakh), Anna Appel (Rokhl), Lea Noemi (Gitl), Max Vodnoy (Alkhune), Dena Drute (Stere), Saul Levine (Hersh-Ber), Herschel Bernardi (Avrum-Yankev), Aron Ben-Ami (Arnon, studente della yeshiva). Produzione: Collective Film Producers (Roman Rebush e Ludwig Landy), Usa 1937. Durata 120’. Copia con sottotitoli in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film.
Dem khazns zundl (Il figlio del cantore; The Cantor’s Son). Regia: Ilya Motyleff (e Sidney M. Goldin). Sceneggiatura: Mark Schweid da un racconto di Louis Freiman. Fotografia: Frank Zucker. Montaggio: Leonard Weiss. Musiche: Alexander Olshanetsky. Suono: Clarence Wall. Scene e costumi: Robert Van Rosen. Attori: Moishe Oysher (Sol Reichman), Florence Weiss (Helen), Judith Abarbanel (Rivke), Michael Rosenberg (Yosl Lufchick), Isidore Cashier (W. H. Rossevitch), Yehuda Bleich (Zonvel Reichman, suo padre), Bertha Guttenberg (Malke Reichman, sua madre), Irving Honigman (Ben), Rose Wallerstein (Clara), Lorraine Abarbanel (Rivke da bambina), Vicki Marcus (Shloymele), Dan Makarenko (Zacharoff). Produzione: Eron Film (Arthur Block e Samuel Segal), Usa 1937. Durata 90’. Edizione restaurata del National Center for Jewish Film.
Der purimshpiler (Lattore di Purim; Blazen Purymowy, The Jester, oppure The Purim Player). Regia: Joseph Green e Jan Nowina-Przybylski. Sceneggiatura: Chaver Pahver e Joseph Green (che si firma Joseph Victor). Fotografia: Seweryn Steinwurcel. Scene e costumi: Jacek Weinreich. Musiche: Nicholas Brodskij (ass. Henryk Wars) su liriche di Itzik Manger. Attori: Hymie Jacobson (Dick), Zygmunt Turkow (Getsl), Miriam Kressyn (Ester), Isaac Samberg (Nukhem), Max Bozyk (il nonno), Bertha Litwina (Tsippe), Eni Liton (Leah), Max Brin (Shames), Jacob Rajnglas (aiutante ciabattino), Shmuel Landau (il riccone), Jacob Fisher (il sensale). Produzione: Green Film (Joseph Green e Edward Hantower), Polonia 1937. Durata 90’. Copia restaurata con sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film.
Di freylekhe kabtsonim (Poveri felici; Wesely biedacy; ing. Jolly Paupers; Allegri buffoni). Regia: Leon Jeannot, Zygmunt Turkow. Sceneggiatura: Mosze Broderson, Jecheskiel Mosze Neuman. Fotografia: Adolf Forbert. Musiche: Henikh Kahn. Suono: Jerzy Bock. Scenografie e costumi: Wincenty Brauner, Czeslaw Piaskowski. Attori (con sottotitoli in inglese): Jenna Lovic (o Chana Lewin, come Gitele, madre di Naftali), Shimen Dzigan (Kopl, il sarto), Ysroel Schumacher (Naftali, l’orologiaio), Anna Appel (Velvel), Maks Brin, Max Bozyk, Menashe Oppenheim (l’attore), Simche Natan, Szmulik Goldstejn (il sensale), Zygmunt Turkow, Ruth Turkow (Itke, la figlia di Kopl), Fela Garbarz (Feyge Mirl, la moglie di Kopl). Produzione: Kinor (W. Tenenbaum e Shaul Goskind), Polonia 1937. Durata: 62’. Copia restaurata con sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film.
Vu iz mayn kind? (Dov’è il mio bambino?; Where Is My Child?). Regia: Henry Lynn. Sceneggiatura di Henry Lynn, William Seagull e S. Steinberg da un racconto di Louis Freiman. Fotografia: J. Burgi-Contner. Montaggio: George Roland. Direttore musicale: Jack Stillman. Suono: Edwin Shabbehar. Attori: Celia Adler (Esther Liebman), Anna Lillian (Alice Gross), Morris Strassberg (Dottor F. Reisner), Morris Silberkasten (Morris Gross), Ruben Wendorf (Alek, il postino), Blanche Bernstein (Molka, la governante), Misha Stutchkof (Victor Gross), Ceril Arnon (Julia Reisner), Leo Shechtman (Victor da ragazzo), Solomon Steinberg (Anderson, direttore dell’orfanotrofio), Esther Gerber (Margaret). Produzione: Menorah Pictures Inc. (Abraham Leff), Usa 1937. Durata 92’. Copia sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film.
Ikh vil zayn a pansyoner (Voglio essere un pensionante; I Want to be a Boarder). Regia: George Roland. Attori: Leo Fuchs, Yetta Zwerling. Produzione: Jewish Talking Pictures (Joseph Seiden), Usa 1937. Durata 15’. Copia sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film inclusa nel dvd di Americaner shadchen.
Ikh vil zayn a mame (Voglio essere una madre; I Want to be a Mother). Regia: George Roland. Sceneggiatura: Isidore Lillian. Fotografia: Joe Freeman. Scene e costumi: John J. Soble. Direttore del coro: Joel Feig. Suono: Murray Dichter. Attori: Leo Fuchs (Khaim Bok), Hanna Hollander (Amelia, la “zia”), Yetta Zwerling (Brinye), Leibele Waldman (cantore), Muni Seberoff (Aaron Waldman), Dave Lubritsky (Sol), Esta Salzman (Celia), Moishe Feder (Jacob Goodman), Sam Gertler (Eugene Guggenheim), Rose Greenfield (Bas Sheva). Produzione: Jewish Talking Pictures (Joseph Seiden), Usa 1937. Durata 75’.
Der zingendiker shmid (Il fabbro cantante; oppure yid. Yankl der schmid – Yankl il fabbro; oppure ancora The Singing Blacksmith). Regia: Edgar G. Ulmer con la collaborazione artistica di Ben-Zvi Baratoff e Osip Dymov. Sceneggiatura di Osip Dymov, Ben-Zvi Baratoff e David Pinski dalla pièce di quest’ultimo. Fotografia: William J. Miller. Montaggio: Jack Kemp. Musiche: Jacob Weinberg. Costumi: Nathan Gaiptman. Attori: Moyshe Oysher (Yankl), Miriam Riselle (Tamara), Florence Weiss (Rivke), Anna Appel (Chaye-Peshe), Ben-Zvi Baratoff (Bendl), Michael Goldstein (Refuel), Leah Noemi (Mariashe), Max Vodnoy (Simche), Luba Wesoly (Frumeh), Judel Dubinsky (Reb Aaron), Luba Rymer (Sprintze-Gnesye), Benjamin Fishbein (Froike), Rubin Wendroff (Elia), Rae Shneier (Chaika), R. Shanock (Leah), Hershel Bernardi (il giovane Yankl). Produzione: Collective Film Producers (Roman Rebush), Usa 1938. Durata 107’. Copia restaurata da The National Center for Jewish Film.
Der dibek (Il dibbuk; Ha-dibuk; The Dybbuk). Regia: Michał Waszyński. Sceneggiatura: Alter-Sholem Kacyzne e Mark Arnshteyn con la collaborazione di Anatol Stern, dal testo teatrale di Sholem An-skij. Consulente storico: Meyer Balaban. Fotografia: Albert Wywerka. Ambienti e costumi: Jacek Rotmil, Steffan Morris. Musiche: Henikh Kahn. Canzoni rituali: Gershon Sirota. Coreografie: Judith Berg. Attori: Avrom Morevsky (rabbino di Miropol), Isaac Samberg (il Messaggero), Lili Liliana (Leah), Leon Liebgold (Khonen), Moyshe Lipman (Sender), Dina Halpern (Freyde), Max Bozyk (Nute), Samuel Landau (Zaimen), David Lederman (Meyer), S. Branecki (Nakhman), Abraham Kurc (Michael), M. Messinger (Menashe), G. Lamberger (Nissen), Z. Katz (Mendel), D. Lederman (Meyer). Produzione: Feniks Film (Ludwig Prywes, Zygfryd Mayflaner), Polonia 1937. Durata 125’. Edizione restaurata del National Center for Jewish Film.
Di kraft fun leben (La potenza della vita; The Power of Life). Regia: Henry Lynn. Sceneggiatura di Henry Stuart da una storia di Isidore Zolotarevsky. Fotografia: J. Burgi Contner, Charles Levine. Collaboratore artistico: Morris Strassberg. Musiche: Jack Stillman. Suono: Nelson Minnerly. Attori: Michael Michalesco (Nathan Rabinowitz), Morris Strassberg (Simon Schrinder), Charlotte Goldstein (Leah), Bertha Hart (la signora Rabinowitz), Morris B. Samuylow (Blitzer), Sam Josephson (Julius), Frank Schechtman (Max), Saul Josephson (Sam Schrinder), Mike Wilensky (Feinberg), Abe Lax. Produzione: Henry Lynn, Usa 1938. Durata 74’.
Mamele (Mammina; Mateczka; Little Mother). Regia: Joseph Green, Konrad Tom. Sceneggiatura di Konrad Tom da una pièce di Meyer Schwartz (sottotitoli di Julian Leigh). Assistente letterario: J. M. Neuman. Direzione degli attori: Jacob Kalich. Fotografia: Seweryn Steinwurcel. Musiche: Abe Ellstein su liriche di Molly Picon. Scene e costumi: Jacek Rotmil, Stefan Norris. Attori: Molly Picon (Khavtshi Samet, Mamele), Edmund Zayenda (Schlesinger, il musicista), Gertrude Bulman (Bertha Samet), Max Bozyk (Berel Samet), Ola Shlifko (Jentka Samet), Menasha Oppenheim (Maks Kats), Simche Fostel (Naderman), Maks Perelman (Dawid Samet), Ruth Turkow (Bajlcie), Lew Schryftzezer (Konchicker), Karol Latowicz (Zeisher), Max Brin, Adam Domb, Edward Steinback. Produzione: Green Film (produttore associato Benjamin J. Weinberg), Polonia 1938. Durata 100’. Copia con sottotitoli in inglese restaurata dal National Center for Jewish Film.
Shkheynim (I vicini; Neighbors). Loriginale è il film Piętro wyżej / Lappartamento del piano superiore tradotto in yiddish. Regia: Leon Trystan. Sceneggiatura: J. Fethke e N. Snodek adattata da Joseph Tunkel. Scene e costumi: Jacek Rotmil e Steffan Norris. Musiche: Henry Wars. Attori: Helen Gross (Sonia), Eugene Bodo (Henry), Joseph Orwid (Hershel), L. Sempolinsky (Radel). Produzione: Best Film Company, Polonia 1938. Durata 72’. È acquistabile in edizione non restaurata sul sito Yiddishmovie e visibile in edizione polacca su Youtube.
Tsvey shvester (Due sorelle; Two Sisters). Regia: Ben K. Blake. Assistente: Moe Goldman. Soggetto e adattamento: Samuel H. Cohen. Fotografia: George F. Hinners. Montaggio: Harry Foster. Musiche composte e dirette da Josef Rumshinsky. Suono: Paul Robillard. Scene e costumi: William Saulter. Attori: Jennie Goldstein (Betty Glickstein), Sylvia Dell (Sally Glickstein), Muni Serebroff (il dottor Max Feinberg), Michael Rosenberg (Chaym Itsche), Celia Budkin (la signora Gershon Glickstein), Betta Bialis (Betty da piccola), Joan Carroll (Sally da piccola), Harvey Kier (il dottor Jack Glikstein), Abraham Teitelbaum (Gershon Glickstein), Jack Wexler (lo zio Laibush Glickstein), Rebecca Weintraub (la zia Chana Glickstein), Betty Jacobs (la vedova Dubrish), Yudel Dubinsky (Kalman Klaper, l’attore), Ida Adler (infermiera), Anna Levine (prima cliente), Anita Hoffman (seconda cliente). Produzione: Graphic Picture Productions, Usa 1938. Durata 79’. Copia con didascalie in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film.
A brivele der mamen (Una letterina alla mamma; List do matki; A Letter to Mother oppure The Eternal Poland). Regia: Joseph Green e Leon Trystan. Sceneggiatura: Mendel Osherowitz. Assistente letterario: J. M. Neuman. Fotografia: Seweryn Steinwurcel. Montaggio: Dolly Jonilowicz. Scene e costumi: Jacek Rotmil e Steffan Norris. Musiche: Abe Ellstein. Suono: Fryderyk Gawze, Ivo Wesby. Attori: Lucy Gehrman (Dobrish Berdyczewska), Misha Gehrman (Shine, direttore dello hias), Edmund Zayenda (Irving Bird da adulto), Gertrude Bulman (Miriam Berdyczewska), Max Bozyk (Shimen il sarto), Simche Fostel (cantore), Alexander Stein (Dawid Berdyczewski), Samuel Landau (Hersh Leib, commerciante), Chana Lewin (moglie di Shimen), Izac Grudberg (Meir Berdyczewski), Irving Bruner (Aaron “Ariele” Berdyczewski), Bertha Gersten, Edward Sternbach, Gustav Berger, Leon Kaswiner. Produzione: Green Film (Joseph Green; assistenti Edward Hantower e Benjamin J. Weinberg), Polonia 1939. Durata 106’. Copia sottotitoli in inglese del National Center for Jewish Film.
Der lebediker yosem (Lorfano vivente; The Living Orphan). Regia: Joseph Seiden. Sceneggiatura: Chaim Tauber e Joseph Seiden da un testo teatrale di Sholom Secunda My Sonny. Fotografia: J. Burgi-Contner. Musiche: Alexander Olshanetsky. Suono: Murray Dichter, Paul Jacobs. Scene e costumi: John Allstadt, Maurice McDermott. Attori: Gustav Berger (Muni Berger), Fania Rubina (Freda Berger), Jerry Rosenberg (Benny), Harry Feld (Chiam Green), Jacob Zanger (Leibke), Jennie Cashier (Malka Berger), Herman Rosen (Salkin), Ida Dworkin (Sarah Berger), Yetta Zwerling, Rose Schwartzenberg. Produzione: Jewish Talking Pictures, Usa 1939. Durata 90’. Copia con didascalie in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film.
Di klyatshe / Fishke der krumer (Il cavallino / Fishke lo zoppo; The Dobbin / Fishke the Lame; oppure The Light Ahead; La luce davanti). Regia: Edgar G. Ulmer, Henry Felt. Sceneggiatura: Chaver Pahver, Shirley Ulmer e Edgar G. Ulmer dal romanzo di Mendele Moykher Sforim. Direttore dei dialoghi: Isidore Cashier. Fotografia: J. Burgi-Contner, Edward Hyland. Montaggio: Jack Kemp. Musiche e suono: Dean Cole. Scene: Robert Benney, Edgar G. Ulmer. Costumi: Aaron Mensch. Attori: David Opatoshu (Fishke lo Zoppo), Helen Beverly (Hodel, la Cieca), Isidore Cashier (Mendele Moykher Sforim, ossia Mendele il venditore di libri), Tillie Rabinowitz (Meche), Rosetta Bialis (Drabke), Anna Guskin (Gitel) Celia Budkin (Chaye), Wolf Mercur (Getzel, ladro), Jennie Cashier (Dobe), Judel Dubinsky (Isaak, il balbuziente), Leon Seidenberg (Alter), Morris Shorr (Hershel), Leon Shachter (Frechman), Wolf Goldfaden (Wecker), Israel Mandel (Yisrolick). Produzione: Ultra Films, Collective Film Producers Inc. (Edgar G. Ulmer), Usa 1939. Durata 94’. Copia con didascalie in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film.
Kol Nidre . Regia: Joseph Seiden. Sceneggiatura: Ben Gitlitz. Fotografia: Charles Levine, Don Malkames. Musiche: Sholom Secunda. Suono: Murray Dichter, Paul Jacobs. Scene: John Allstadt. Attori: Joseph Schoengold (Moishe Dorfman), Bertha Hart (sua moglie Sarah Dorfman), Lili Liliana (Jenny, la loro figlia), Leon Liebgod (il rabbino Joseph Goldstein), Leibele Waldman, il Double Choir di Joel Feig, Menasha Oppenheim (Jack Grossman), Mischa Stutchkoff, Chaim Tauber, David Lederman (Shmelke Shmelkevitz), Yetta Zwerling (sua moglie Chasie), Mischa Stutchkoff. Produzione: Jewish Talking Pictures (Joseph Seiden), Usa 1939. Durata 82’. Copia con didascalie in inglese restaurata dal National Center for Jewish Film.
Mirele Efros . Regia: Joseph Berne. Sceneggiatura di Osip Dymov e Joseph Berne dal dramma di Jacob Gordin. Fotografia: J. Burgi-Contner. Montaggio: Leslie Vidor. Musiche: Vladimir Heifetz. Suono: Edwin Schabbehar. Scene: Sam Corso. Costumi: Anna Kay. Attori: Bertha Gersten (Mirele Efros), Michael Rosenberg (Nukhemtse), Ruth Elbaum (Sheyndl), Albert Lipton (Yosele), Sarah Krohner (Khane-Dvoyre), Moishe Feder (Shalmen), Ella Brodner (Dina, sua sorella), Louis Brandt (Donya), Jerry Rosenberg (Shloymele), Ruben Wendroff (il badkhen), Jacob Mestel (Pogerelsky), Paula Walter (Makhle), Moishe Schorr (il cocchiere), Eugene Sigaloff (il contadino), Clara Deutchman (la barista). Produzione: Credo Pictures, Usa 1939. Durata 84’. Copia restaurata da The National Center for Jewish Film.
Hayntige mames (Madri di oggi; Mothers of Today / The Yiddishe Mama). Sceneggiatura (da un testo teatrale di Simon Wolf) e regia: Henry Lynn. Regista assistente: Jack Kemp. Fotografia: J. Burgi Contner. Montaggio: Harry Foster. Musiche: Leon Field. Direttore d’orchestra: J. Stillman. Direzione del coro: Joel Fieg. Suono: Lawrence Lynn. Direzione degli attori: Morris Strassberg. Attori: Esther Field (Esther Waldman), Max Rosenblatt (Solomon), Simon Wolf (Getzel Boxer), Gertrude Krause (Anna), Paula Lubelska (Breindl “Beatrice”), Vera Lebedoff (Brendl), Arthur Winters (Izzie), Leon Seidenberg, Jack Shargel, Louis Goldstein, William Epstein, Sam Lehrer, Philip Marks, Solomon Krause. Produzione: Apex Productions, Usa 1939. Durata: 93’. Copia con didascalie in inglese restaurata dal National Center for Jewish Film.
Motl der opreyter (Motl il lavoratore [in questo caso l’operatore della macchina da cucire]; Motel the Operator). Regia: Joseph Seiden. Testo originario e sceneggiatura: Chaim Tauber. Fotografia: Don Malkames, Charles Levine. Musiche: Sholem Secunda. Suono: M. Dichter, P. Jacobs. Scene: F. Alstadt. Suono: M. Dichter, P. Jacobs. Montaggio: P. Jacobs. Attori: Chaim Tauber (Motl Friedman), Malvina Rappel (Esther, sua moglie), Maurice Krohner (Benjamin Rosenwald), Bertha Hart (Rebecca Rosenwald), Seymour Rechzeit (Jacob “Jack” Rosenwald), Jacob Zanger (Jacob “Joseph” Frumkin), Yetta Zwerling (Chane Belle “Annabella” Frumkin), Gertrude Krause (Ruth Frumkin), Herman Rosen (il dottore), Izidor Frankel (il boss), Joseph Schoengold, il cantore Liebele Waldman e il coro Joel Feigs, Isidore Frankel, Michel Gibson. Produzione: Jewish Talking Pictures, Usa 1939. Durata: 89’. Copia con didascalie in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film.
On a heym (Senza una casa; Bezdomni; Without a Home). Regia: Aleksander Marten. Sceneggiatura: Alte Kacyzne dal dramma di Jacob Gordin. Fotografia: Jacob Janilowicz, David Eisenstadt. Montaggio: Jerzy Sten. Scene e costumi: Jacek Weinreich. Musiche: Iso Szajewicz. Attori: Adam Domb (Jacob Elkhonon), Aleksander Marten (Avreyml), Ida Kaminska (Bas Sheve), Ben Zuker (Khonokh), Shimen Dzigan (Motl), Yisroel Schumacher (Fishl), Vera Gran (Bessie), Dora Fakiel (Lina), Mirele Gruber. Produzione: Alma Film, Polonia 1939. Durata 90’. Copia con didascalie in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film.
Dos eybike folk (Un popolo eterno; The Eternal People). Film di montaggio con frammenti di Jud Süss, film inglese del 1934, doppiato in yiddish. Regia di Henry Lynn. Narratore: Julius Adler. Attori: Ben Adler, Zina Goldstein, Lillian Blum, Leon Schechter, Herman Zorototzky, Miriam Torlovsky, Max Rosenblatt, A. Timyanov, Morris Bilofsky, oltre naturalmente agli attori che appaiono nel film originale. Usa 1939.
Tevye der milkhiker (Tevye il lattivendolo; Tevye the Milkman). Regia: Maurice Schwartz. Sceneggiatura di Maurice Schwartz dall’adattamento delle storie di Sholem Aleichem realizzato da Marcy Klauber. Fotografia: Larry Williams. Montaggio: Sam Citron. Musiche: Sholom Secunda. Scene e costumi: William Saulter. Suono: Paul Robillard. Attori: Maurice Schwartz (Tevye), Miriam Riselle (Chave), Rebecca Weintraub (Golde), Paula Lubelka (Tsaytl), Leon Liebgold (Fedya), Vicki Marcus (Shloymele), Julius Adler (il Pope), Morris Strassberg (lo starasta), Boaz Young (Vradnik, l’ufficiale), Helen Grossman (la moglie di Mikita), Louis Weisberg (Shtarsina), Al Harris (Zazulya), Daniel Makarenko (Mikita Galagen, padre di Fedya). Produzione: Maymon Films (Harry Ziskin), Usa 1939. Durata 99’. Copia con didascalie in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film.
A People Eternal (oppure The Wandering Jew / Un popolo eterno oppure Lebreo errante). Regia: Maurice Elvey, Henry Lynn. Sceneggiatura: H. Fowler Mear. Dialoghi: Henry Lynn. Fotografia: Sidney Blithe. Montaggio: Leon Levy. Attori: Conrad Veidt (Matathius l’ebreo), Marie Ney (Judith, sua moglie), Anne Grey (Joanne de Beaudricourt), Bertram Wallis (Principe Boemund di Tarentum), Peggy Ashcroft (Alloyah Quintino), Basil Gill, Dennis Hoey (Lord de Beaudricourt), Jack Livesey (Godfrey, Duca di Normandia), Francis L. Sullivan (Arcivescovo Juan de Texada), Hector Abbas (Issachar, vecchio ebreo inglese), Abraham Sofaer (Zapportas), Felix Aylmer (Ferera), Ivor Barbard (Castro), Ben Adler (narratore), Lillian Blum (voce), Zina Goldstein (voce), Herman Tserotsky (voce), Leon Schlechter (voce), Morris Tarlowsky (voce), Max Rosenblatt (voce). Produzione: Six Stars Prod., Usa1939. Durata: 65’.
Americaner shadchen (Il sensale americano; American Matchmaker). Regia: Edgar G. Ulmer. Sceneggiatura: S. Castle, da un racconto di Gustav H. Heimo. Dialoghi: B. Ressler (yiddish con sottotitoli in inglese). Fotografia: J. Burgi Contner, Edward Hyland. Musiche: Sam Morgenstern su liriche di William Mercur. Suono: Dean Cole. Scene e costumi: W. Saulter. Attori: Leo Fuchs (Nat Silver), Judith Abarbanel (Judith Aarons), Judel Dubinsky (Maurice Zucker/Moishe Pipik), Anna Guskin (Elvie Silver), Celia Budkin (la madre di Nat), Rosetta Bialis (la signora Aarons), Abraham Lax (Simon P. Shwalbenrock), Esther Adler, M. Henig, H. Appel, S. Krohner, I. Arco, M. Lerner, M. Boodkin, V. Luboff, Ch. Cohen, William Mercur, B. Gailing, Jacob Mestel, S. Gold, M. Shwartz, A. Gross, A. Winters, M. Grossman, A. Ulmer. Produzione: Fame Films Inc., Stati Uniti, 1940. Durata: 87’. Copia con didascalie in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film. Il dvd include Ikh vil zayn a pansyoner.
Der groyser eytse geber (Il grande consulente; The Great Advisor). Regia: Joseph Seiden. Sceneggiatura: Isidore Frankel. Attori: Irving Jacobson (David Fish), Yetta Zwerling (Sarah Flahm), Jacob Zanger (Baruch “Barney” Dian), Abraham Lax (Fischl Kuchensladel), Mae Schoenfeld (Shlimme), Leibele Waldman, Chaim Tauber, Sol Dickstein, Max Baden, Muni Serebroff, Helen Blay, Isidore Frankel, David Yanover, Dora Weissman, Rose Greenfield, Lazar Freed. Produzione: Jewish Talking Pictures, Usa 1940. Durata 70’.
Der yidishe nign (La melodia ebraica; The Jewish Melody). Regia: Joseph Seiden. Assistente: Herman Rosen. Sceneggiatura: Chaim Tauber. Fotografia: Charles Levine, Don Malcames. Musiche: Sholom Secunda. Suono: Murray Dichter, Paul Jacobs. Scenografie: John Allstadt. Attori: Isidore Cashier (Rev. David), Lazar Freed (Luigi Marbini), Chaim Tauber (Moishe), Seymour Rechzeit (Martin), Moishe Feder (Samuel Boguslaffsky), Rose Greenfield (Pessah), Jacob Zanger (Groinem), Paula Klida (Rosita), Dave Lubritsky (Mendel), Esta Salzman (Esta), Mae Schoenfeld (Freda), Yetta Zwerling (Genendel), Jacob Zanger. Produzione Jewish Talking Pictures (Joseph Seiden), Usa 1940. Durata 89’.
Eli, Eli (Mio Dio, mio Dio; My God, My God). Regia: Joseph Seiden. Sceneggiatura: Isidor Frankel. Regista assistente: Herman Rosen. Fotografia: Don Malcames, Charles Levine. Musiche: Sholom Secunda. Suono: Murray Dichter, Paul Jacobs. Scene e costumi: John Alstadt. Attori: Esther Field (Hanna), Lazar Freed (Mendel Shapiro, suo marito), Max Badin (Michel, loro vicino), Rose Greenfield (Mollie, loro figlia), Muni Serebroff (Moishele, loro figlio), Eddie Friedlander (Danny, figlio di Mollie), Irving Jacobson (David), Paula Lubelska (Jennie), Mae Schoenfeld (Shlumit), David Yanover (Harele), Herman Rosen, Isidor Frankel. Produzione: Jewish Talking Pictures (Joseph Seiden), Usa 1940. Durata 78’. Dvd fuori catalogo, ma disponibile in versione non restaurata su <www.oldies.com>.
Ir tzveyte mame (La sua seconda mamma; Her Second Mother). Regia: Joseph Seiden. Sceneggiatura: Izidor Frankel. Fotografia: Don Malcames, Charles Levine. Musiche: Sholom Secunda. Suono: Murray Dichter, Paul Jacobs. Scene e costumi: John Alstadt. Attori: Esta Salzman (Surele Polakoff), Muni Serebroff (Juno), Yetta Zwerling (Bruchi), Max Baden (Moishe Polakoff), Jacob Zanger (Shimen Kupperman), Rose Greenfield (Esther Polakoff), Seymour Rechzeit (Nathan Field), Isidor Frankel (il dottore), Herman Rosen (Molinofsky), Dave Lubritsky (Ben Grossman). Produzione: Jewish Talking Pictures (Joseph Seiden), Usa 1940. Durata: 89’.
Der vilner shot khazn / Der vilner balebesl (Il cantore di Vilnius / Il piccoloborghese di Vilnius; negli Stati Uniti anche noto come Overture to Glory). Regia: Max Nosseck. Sceneggiatura: Max Nosseck, Jacob Gladstein e Osip Dymov, dal testo teatrale di Mark Arnshteyn. Dialoghi: Jacob Glatstein. Fotografia: Don Malcames e Larry Williams. Musiche: Alexander Olshanetsky. Suono: Nelson Minnerly, Edward Fenton. Scene e costumi: Maurice McDermott. Montaggio: Leslie Vidor. Attori: Moishe Oysher (Yoel-Dovid Strashunsky), Helen Beverly (la contessa Wanda Mirowa), Florence Weiss (Khane Strashunsky), Baby Winkler (Peretz Strashunsky), Maurice Krohner (Reb Aaron), Lazar Freed (rabbino), Benjamin Fishbein (Nute), Jack Mylong Munz (Moniuszko), Osip Dymov (il conte Panofsky), Leonard Elliot (Tilchinsky), Luba Wesoly (contessa), Ivan Busatt (direttore dell’Opera), Erika Zaranova (primadonna), Max Willenz (il piccolo Shames), Hermann Blass (il sarto), Omus Hirshbeyn (l’amico di Peretz), Werner Bass (il pianista). Produzione: G & L’Motion Picture Corporation (Ira Green e Ludwig Landy; direttore George Moskov), Usa 1940. Durata: 85’. Copia con sottotitoli in inglese restaurata dal National Center for Jewish Film.
Mazl tov yidn (Mazel Tov, ebrei; Mazel Tov, Jews). Regia: Joseph Seiden. Musiche: Alexander Olshanetsky, Sholom Secunda. Attori: Michael Rosenberg (il maestro di cerimonie), Leo Fuchs, Yetta Zwerling, Chaim Tauber, Leon Liebgold, Louis Kramer, Leibele Waldman, Harry Feld, Esta Salzman, Hanna Hollander, Lili Liliana, Jacob Zanger, Menashe Oppenheim, Gustav Berger, Seymour Rechtzeit, Anna Thomashefsky, Dave Lubritsky, Shirley, Victor. Produzione: Jewish Talking Pictures (Joseph Seiden), Usa 1941. Durata 89’. Nel catalogo <www.yiddismovie.com>.
Dray tekhter (Tre figlie). Regia: Joseph Seiden. Sceneggiatura tratta dal testo teatrale di Abraham Blum. Fotografia: Harold Seiden. Musiche di Alexander Olshanetsky. Liriche: Chaim Tauber. Attori: Michael Rosenberg (Abe Zablinsky), Charlotte Goldstein (Bertha), Anatole Winogradoff, Sacha Shaw, Rebecca Weintraub, Max Wilner, Jacob Schachter, Esta Salzman, Zelda Kaplan, Barney Ward. Produzione: Cinema Service Co., Usa 1950. Durata: 88’. Reperibile sul sito Rare Films and More.
Got, mentsh un tayvl (Dio, l’uomo e il diavolo). Regia: Joseph Seiden. Sceneggiatura di Isadore Frankel, basata su una storia di Jacob Gordin. Musiche: Sholom Secunda. Attori: Michal Michalesko (Hershele Dubrovner), Gustav Berger (Uriel Mazik, ovvero Satana), Bertha Gersten (Pese Dubrovner, la moglie), Shifra Lerer (Freida, la nipote più vecchia), Esta Salzman (Tzipe, la nipote più giovane), Max Bozyk (Lazar Dubrovner, il padre), Leon Shachter (Choskel, il vicino), Lucy Gehrman (Dobe, la moglie del vicino), Joshua Zeldis (Motl, il loro figlio). Produzione: Aaron Productions Inc., Usa 1950. Durata: 100’. Copia con sottotitoli in inglese restaurata da The National Center for Jewish Film.
Monticello, Here We Come (Monticello, stiamo arrivando; distribuito in seguito anche con il titolo Borsht Belt Follies). Regia: Joseph Seiden. Fotografia: Harold Seiden. Narratore: Michael Rosenberg. Attori: Michał Michalesco, Leo Fuchs, Menasha Skulnik, Max Wilner, Joseph Buloff, Michel Rosenberg, Max Wilner, Seymour Rechzeit, Yetta Zwerling, Esta Salzman, the Burton Sisters, il cantore Leibele Waldman, Feivel Finkel. Presentatore: Larry Daniels. Produzione: Cinema Service Corporation, Usa 1950. Durata 83’. In corso di restauro presso The National Center for Jewish Film.
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