Cercatori di felicità

Luci, ombre e voci dello schermo yiddish

Tutto era musica

Éditeur : Accademia University Press

Lieu d’édition : Torino

Publication sur OpenEdition Books : 11 février 2020

Collection : Tutto era musica

Année d’édition : 2018

Nombre de pages : 520


Présentation

Quali possibilità di "riconoscersi" ha un popolo che ha perduto la propria pa­tria, che è sul punto di perdere la pro­pria lingua e che ovunque si stabilisca, in Europa, è considerato straniero, ves­sato e trattato in modo ostile, oppure, in America, costretto a un traumatico processo di omologazione? La lettera­tura, certo, la narrativa, i romanzi, i rac­conti: ma questo varrà solo per pochi acculturati. Bisognerà, quanto meno, che tale messe di ricordi, memorie, do­cumenti e affabulazioni, trovi il modo di farsi spettacolo, di rappresentarsi sui palcoscenici, offrendosi prima di tutto nella vivezza concreta dell’invenzione teatrale; poi, successivamente, nel cine­ma, nei film.

Questo volume a più voci racconta per la prima volta con cura l’avventuroso rapporto tra il teatro yiddish e il cine­ma, intendendo con ciò il dialogo tra le due arti e le rispettive prospettive cri­tiche. Il tutto con riferimento ad alcu­ne decine di film che oggi si possono vedere in edizione restaurata.


Sommaire

Alessandro Cappabianca

Film e identità

Antonio Attisani

Al lettore-spettatore

Nella linea del tempo

Visioni e letture

Alessandro Cappabianca

Yidishe glikn / Fortuna ebraica

Alessandro Cappabianca

Benya Krik

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