Metamorfosi dei Lumi 7
Il corpo, l’ombra, l’eco
Il settimo volume delle Metamorfosi dei Lumi è dedicato alla ricerca attorno al corpo emancipato dall’anima, che percorre tutto il Settecento e che costituisce lo snodo fondamentale del dibattito illuministico sulla natura e sull’uomo. I saggi raccolti illustrano alcuni aspetti di questa dinamica culturale che impone l’affermazione positiva del corpo, la sua libertà, la sua bellezza, ma che, con il passare degli anni, tende a stravolgere i fondamenti antropologici dell’Illuminismo. Negli ultim...
Éditeur : Accademia University Press
Lieu d’édition : Torino
Publication sur OpenEdition Books : 10 octobre 2017
ISBN numérique : 978-88-99200-19-0
DOI : 10.4000/books.aaccademia.2163
Collection : Metamorfosi dei lumi
Année d’édition : 2014
ISBN (Édition imprimée) : 978-88-97523-72-7
Nombre de pages : 328
Simone Messina et Valeria Ramacciotti
IntroduzioneAutonomia del corpo
Milena Contini
Il corpo martoriato. L’interesse di Tommaso Valperga di Caluso per quattro atroci fatti di sangueCecilia Carnino
Il corpo tra benefica evoluzione dei bisogni e malattia. La riflessione su lusso e consumo nel Settecento italianoCarmela Ferrandes
Bellezza in gioco. Donne e gioco d’azzardo nello specchio della medicina tra Settecento e OttocentoDaniel Teysseire
Le corps amoureux et ses désordresdans l’Encyclopédie MéthodiqueGermana Pareti
Il corpo viventeCorpo e società
Denis Reynaud
Éclipses au clair de lune: l’obscur travail de la censure sur un épisode des Mémoires de CasanovaValentina Ponzetto
Proverbes et transparents. Les théâtres d’ombres de CarmontelleLiana Püschel
Echi da corpi lontani. Aspetti del balletto preromanticoClaudia Corti
Il corpo e la sensualità femminile nel teatro inglese del tardo SettecentoIl caso di Sarah Kemble Siddons
Verso il corpo moderno
Il settimo volume delle Metamorfosi dei Lumi è dedicato alla ricerca attorno al corpo emancipato dall’anima, che percorre tutto il Settecento e che costituisce lo snodo fondamentale del dibattito illuministico sulla natura e sull’uomo. I saggi raccolti illustrano alcuni aspetti di questa dinamica culturale che impone l’affermazione positiva del corpo, la sua libertà, la sua bellezza, ma che, con il passare degli anni, tende a stravolgere i fondamenti antropologici dell’Illuminismo. Negli ultimi decenni del Settecento, la denuncia del presupposto di leggibilità del mondo, per mezzo del razionalismo materialistico, pone l’individuo in un contesto spazio temporale non direttamente leggibile accentuando una soggettività in preda ad ansie metafisiche. La profonda dignità della dimensione corporea è ormai da ricercare in un’unità cosmica, tra corpo e natura concepita come organismo vivo. Di questa metamorfosi epistemologica che inaugura l’epoca moderna il corpo è soggetto privilegiato.
Professore di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. Tra i suoi studi si segnalano Sull’arpa a dieci corde. Traduzioni letterarie dei Salmi (1641-1780), Olschki, 1994; Manzoni e la «littérature universelle», Casa del Manzoni, 2002; «Il sublime dell’ebrea poesia». Bibbia e letteratura nel Settecento italiano, Il Mulino, 2008; Dalle Rime all’Abele. Alfieri tra lirica e «tramelogedia», Edizioni dell'Orso, 2008. Ha curato un’edizione degli Inni Sacri di Manzoni, Olschki, 1991.
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La malattia dell’anima e il romanzo antropologico
Medicina e pedagogia nella Unsichtbare Loge di Jean Paul e nelle sue fonti
Elisa Leonzio
2017